Petsblog Gatti Gatta con un biglietto al collo: “Viene sempre al ristorante a mangiare”

Gatta con un biglietto al collo: “Viene sempre al ristorante a mangiare”

Nel Regno Unito una donna ha trovato un bigliettino attaccato al collo della sua gatta: "Ma questa gatta ha una casa? Perché viene sempre al ristorante a mangiare".

Gatta con un biglietto al collo: “Viene sempre al ristorante a mangiare”

Questa storia divertente arriva dal Regno Unito. La proprietaria di una gatta si è vista tornare a casa la micia con un bigliettino attaccato al collo nel quale c’era scritto: “Ma questo gatto ha una casa? E’ sempre al Toby Carvery (NdTesto: è un ristorante locale)”. La proprietaria in questione è Cole Clark: la donna permette alla sua micia Tula di 11 anni di girare liberamente fuori casa. Un bel giorno, però, la micia è tornata a casa con questo singolare messaggio attaccato al collarino. Con sua grande sorpresa, così, Cole ha scoperto che Tula frequentava abitualmente un ristorante ad Abbey Meads, nella città di Swindon, poco distante da casa.

Ovviamente la donna è scoppiata a ridere: Tula, invogliata dal profumo che si spandeva nell’aria dalla cucina del ristorante, andava lì a mendicare un po’ di cibo. Ma non è finita qui. Divertita da tutta la faccenda, Cole è andata al ristorante per spiegare che Tula non era una gatta randagia, bensì una gatta di proprietà. Lo staff del locale è stato sollevato dal sapere che la micia aveva una casa e hanno spiegato alla donna che avevano provato più volte a prenderla, ma senza successo: ogni volta la micia mangiava e scappava via.

Tuttavia non è la prima volta che Tula accettava cibo dagli sconosciuti. La proprietaria ha spiegato che Tula ha un posto dove dormire e sempre del cibo a disposizione, ma non disdegna mai degli extra fuori pasto. Per esempio, tempo fa Tula era solita frequentare delle case di riposo perché qui le davano sempre da mangiare. E ricorda quando, una volta, ha portato a casa una salsiccia: gli altri gatti hanno così capito che seguendola potevano avere anche loro del cibo.

Questa storia ci insegna che, spesso, quelli che noi consideriamo gatti randagi, magari una casa ce l’hanno, ma stanno solo facendo un giro esplorativo per mangiarsi qualche extra fuori pasto.

Via | La Stampa

Foto | Instagram – Tula_queencat

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