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Gabbia per roditori, a ognuno la sua

Una riflessione ragionata sulle gabbie per roditori in base all'esperienza pluriennale di vita con questi deliziosi animaletti.

Gabbia per roditori, a ognuno la sua

Partendo dal presupposto che ciò che andrò ad esporre è la mia opinione basata su esperienza personale e sulla comodità per rapidità di pulizia nei confronti di ogni gabbia, credo che ogni roditore abbia un modello per sé più adeguato rispetto ad altri.

Naturalmente, inutile sottolineare, che certe gabbie/trasportino di dimensioni insignificanti non verranno nemmeno prese in considerazione o valutate valide per farci vivere un piccolo roditore.

Partiamo dal già molto trattato criceto. Come vedete in foto, più spazio ha l’animalino, meglio è. È difficile, in caso abbiate un Roborowskij o un Winter White, che essi si dimostrino vogliosi di uscire ed esplorare la stanza (ovviamente sotto vostra tutela e messa in sicurezza!), mentre nel caso di un dorato è doveroso far fare delle passeggiate serali, quando si sveglia e inizia a essere attivo.

Considerate sempre e comunque, sia che prendiate una gabbia in plexy, sia che ne prendiate una a grate, per i criceti nani una base minima di 60×40 cm, mentre per un dorato 75×45 cm. Comprendo bene che nei negozi vendono minigabbie, ma immaginate voi di vivere relegati in un locale minuscolo per tutta la vita: è logico e normale tentare di fornire più spazio possibile all’animale. Un solo appunto: per i dorati ho sempre favorito le gabbie basse e a grate. Questo criceto di dimensioni considerevoli rispetto ad un nanetto è, infatti, più odorosetto. Indubbiamente una gabbia a grate fornisce ventilazione migliore.

Veniamo al topino o mus musculus. Anche in questo caso, a me, piace molto di più una gabbia a grate(dimensione minima 75x45cm). In tantissimi la sconsigliano causa evasioni: secondo me basta semplicemente seguire la logica di base. Quando il topino è un cucciolo molto piccolo e passa dalle sbarre è sufficiente metterlo in una gabbia in plexy onde evitare evasioni, quando cresce e necessita di più spazio, va bene una gabbia a grate su cui, per altro, si possono agganciare diversi giochi sospesi. Il topino ama arrampicarsi ed esplorare, va da sè che una gabbia a grate gli darà maggiori occasioni di svago. Ripeto: badate bene che sia adulto e quindi non corra il pericolo di passare dalle grate e perdersi per casa! Da non sottovalutare il fattore pipì, parecchio odorosetta nei topini: più areazione c’è, meglio è!

I gerbilli sono scavatori di natura, sì ad una gabbia in plexy di dimensioni adeguate: una di almeno 75 cm per una coppia di gerbilli( m/m o f/f) è adeguata. Permette di fare un ottimo strato di lettiera scavabile, permette di inserire molti tubi di cartone da sgranocchiare e coi quali i gerbilli faranno delle tane sotterranee. Il cambio lettiera non deve essere frequentissimo: i gerbilli altrimenti ne saranno fortemente stressati poichè ogni volta andrete a rovinare i loro “lavori di scavo”.

Dei cincillà si parla pochissimo, eppure sono apprezzati animali da compagnia: di indole solitamente molto dolce e socievole, amano vivere in coppia (sempre m/m o f/f se non volete trovarvi invasi da piccoli cincillà saltellanti). Il cincillà è un saltatore: avrebbe bisogno di una stanza con ripiani costruiti ad hoc tutta per lui. I cincillà sono molto attivi e necessitano passeggiate e molto movimento. Se avete una gabbia deve essere di dimensioni veramente considerevoli e sviluppata prevalentemente in altezza: in questo modo al suo interno si potranno predisporre ripiani su cui il cincillà potrà saltare.

Le caviette: piccoli roditori patatosi e pigri, anche loro sono amatissimi animalini da compagnia parecchio sottovalutati. Spesso li troviamo in gabbie di infime dimensioni e nutriti in maniera non adeguata. Le cavie, anche loro animali molto socievoli tra loro, vivono almeno in coppia o in piccoli gruppi. I gruppetti di solito sono formati da femmine in cui si può inserire un maschio sterilizzato, oppure da due maschietti cresciuti insieme fin da cuccioli. Un po’ più complesso l’inserimento di un maschio adulto, che a volte può miseramente fallire, ahimè.

Le cavie hanno bisogno di un habitat di dimensioni considerevoli, si parla sicuramente di più di un metro per una coppia di cavie, più passeggiate quando necessarie. Le cavie sono animali timorosissimi per natura, ciò non toglie che non è bene che restino rintanate giorno e notte in una gabbia minuscola: bisogna infatti in qualche modo stimolarle a uscire e passeggiare.

Come mai non vi parlo dei conigli? In primis perchè sono lagomorfi, secondariamente perché il coniglio non vive MAI in gabbia. Voi che roditore avete?

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