Il fumo passivo è pericoloso per cani e gatti?
Quanti sono i proprietari che fumano che smettono di fumare sapendo che questa pratica fa male a cani e gatti?
Fumo passivo – Secondo uno studio del Center for Health Promotion and Disease Prevention di Detroit, in Michigan un fumatore su tre prenderebbe in considerazione l’idea di smettere di fumare una volta venuto a conoscenza del fatto che il fumo passivo danneggia anche il proprio cane o gatto, mentre un fumatore su dieci chiederebbe anche alle altre persone in casa che fumano di smettere di fumare per preservare la salute del proprio pet. Curioso come queste persone possano decidere di smettere di fumare per non danneggiare il loro animale da compagnia, mentre non lo fanno sapendo che danneggia le persone con cui convivono.
Fumo passivo, fumatori, cani e gatti
Ci sono numerosi studi che dimostrano come il fumo passivo crei danni alla salute sia all’uomo che agli animali, tuttavia non si sa molto su quanti proprietari di animali fumano o permettano ad altri di fumare in casa dove vivono i loro cani e gatti.
E’ dimostrato che il fumo passivo nel cane e gatto è associato allo sviluppo di:
- tumori ai linfonodi
- tumori nasali
- tumori polmonari
- allergia
- disturbi oculari
- disturbi cutanei
- problemi respiratori, ivi inclusa l’asma felina
Lo studio ha chiesto a 3293 proprietari di animali se erano a conoscenza dei rischi a cui sottoponevano il loro pet fumando in casa. Questi sono stati i risultati una volta che fumatori e non fumatori fossero venuti a conoscenza del fatto che il fumo passivo danneggiava i loro animali:
[progressbar title=”fumatori che avrebbero smesso” percentage=”yes” value=”28.4″]
[progressbar title=”non fumatori che avrebbero chiesto a conviventi fumatori di smettere” percentage=”yes” value=”16.4″]
[progressbar title=”fumatori che avrebbero smesso di fumare in casa, ma non fuori” percentage=”yes” value=”14.2″]
[progressbar title=”intervistati che avrebbero chiesto a conviventi fumatori di smettere” percentage=”yes” value=”8.7″]
Cosa vuol dire?
Prima di tutto che i fumatori dovrebbero essere consapevoli del fatto che il fumo passivo provoca malattie anche ai propri animali da compagnia: se si ha un gatto asmatico o un cane con bronchite cronica e si continua a fumare nell’ambiente dove il pet vive, non vi lamentate che non si riesce a curare o che i sintomi si ripresentano, se non vi decidete a smettere di fumargli in casa non risolverete nulla.
In secondo luogo che bisognerebbe sensibilizzare i fumatori nel corso di campagne sanitarie contro il fumo anche del fatto che il fumo passivo non danneggia solo le persone, ma anche gli animali. Non tutti in effetti lo sanno.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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Via | British Medical Journal