Festa del gatto: le più belle frasi sui gatti
I gatti sono presenti in molte frasi celebri e aforismi: vediamone alcune in occasione della festa del gatto
Le frasi sui gatti di autori e autrici celebri sono spesso piene di profondità e umorismo: la vicinanza con i mici, infatti, fa sì che si sappiano cogliere alcuni aspetti della loro vita che altrimenti non riusciremmo mai a comprendere. Del resto il legame tra gatti e scrittrici e scrittori è molto forte.
In occasione della festa del gatto, quindi, ecco una serie di frasi celebri sui gatti, di aforismi, di battute e di sagaci osservazioni che vari personaggi hanno fatto nel corso della storia.
- Amo i miei gatti perché amo la mia casa, di cui piano piano essi diventano l’anima visibile (Jean Cocteau)
- Che bellezza la rabbia del gatto! Brucia di pura fiamma felina, i peli tutti sfrigolanti di faville azzurre, gli occhi ardenti e schioppettanti (William S. Burroughs)
- Dare un nome a un gatto serve solo a noi umani, perché così ci creiamo la vaga illusione di esserne i padroni (Alan Ayckbourn)
- Dopo aver rimproverato un gatto, se lo si guarda negli occhi si è presi dall’atroce sospetto che abbia capito ogni parola e che abbia registrato tutto per tirarlo fuori alla prossima occasione (Charlotte Gray)
- È più facile tenere dell’argento vivo tra pollice e indice che trattenere un gatto che vuole scappare (Andrew Lang)
- Errare è umano, ronfare è felino! (Robert Byrne)
- Esistono due elementi in cui trovare rifugio dalle sofferenze della vita: la musica e i gatti (Albert Schweitzer)
- Fu subito evidente che, ogni volta che c’era un lavoro da fare, il gatto si rendeva irreperibile (George Orwell)
- Gli individui che odiano i gatti nella prossima vita rinasceranno topi (Faith Resnick)
- I gatti amano arrampicarsi, perché così possono guardare la maggior parte degli altri animali dall’alto in basso. Questo è anche il motivo per cui odiano gli uccelli (K. C. Buffington)
- I gatti non hanno bisogno di farsi dire come ci si diverte, perché sotto questo aspetto la loro estrosità non ha limiti (James Mason)
- I gatti non vanno in giro perché hanno una meta, ma per esplorare (Sidney Denham)
- I gatti possiedono la facoltà di capire infallibilmente quando siete in assoluta concentrazione, così da potersi inserire tra questa e voi (Arthur Bridges)
- I gatti sanno per istinto il momento esatto in cui i loro padroni si sveglieranno, e così li svegliano dieci minuti prima (Jim Davis)
- I gatti sono una razza misteriosa. In testa hanno molte più cose di quanto ci rendiamo conto (Walter Scott)
- Il gatto attraversa a testa alta un mondo che è sempre stato un po’ folle (Roseanne Amberson)
- Il gatto è un animale così imprevedibile che non si può mai dire in anticipo in quale modo ci ignorerà la prossima volta (Evan Esar)
- Il gatto è un animale domestico solo finché fa comodo a lui (H. H. Munro)
- In base alla mia esperienza, tra gatti e letti esiste un legame naturale (Louis J. Camuti)
- L’apparato uditivo del gatto è fatto in maniera tale che la voce umana entra facilmente da un orecchio per uscire altrettanto facilmente dall’altro (Stephen Baker)
- L’espressione “gatto addomesticato” è un ossimoro (George F. Will)
- Mi avevano detto che l’addestramento con i gatti era una faccenda complicata, ma non è vero: il mio è riuscito ad addestrarmi in due giorni (Bill Dana)
- Non esiste niente di più gioioso di un gatto giovane né di più solenne di un gatto vecchio (Thomas Fuller)
- Non impicciatevi degli affari dei gatti, perché sono scaltri e vi faranno pipì sul computer (Bruce Graham)
- Non si può essere padroni di un gatto. Al massimo se ne può essere compagni (Sir Harry Swanson)
- Per i gatti gli esseri umani sono dei pezzi d’arredamento a sangue caldo (Jacqueline Mitchard)
- Per il gatto dormire è un modo per dimostrare la propria felicità (Cleveland Amory)
- Quando i miei gatti non sono contenti, non lo sono nemmeno io. Non perché mi importi del loro umore, ma perché so bene che se ne stanno lì a escogitare un modo per pareggiare i conti (Penny Ward Moser)
- Quando io gioco con la mia gatta, chi può dire se è lei il mio passatempo o io il suo? (Montaigne)
- Quando si tratta di comfort, i gatti sono dei veri intenditori (James Herriot)
- Regola felina numero uno: nel dubbio, meglio lavarsi (Paul Gallico)
- Sarà il nostro modo di trattare i gatti sulla Terra a determinare la nostra posizione in Paradiso (Robert A. Heinlein)
- Se a un gatto venissero concesse le ali, non si abbasserebbe mai a diventare un uccello. Potrebbe solo trasformarsi in un angelo (Dick Shawn)
- Se i gatti potessero parlare, non lo farebbero (Nan Porter)
- Se incrociate un gatto nero vuol dire che sta andando da qualche parte (Groucho Marx)
- Se sarete degni del suo affetto, un gatto diventerà vostro amico, ma mai vostro schiavo (Théophile Gautier)
- Se si potesse incrociare l’uomo con il gatto, l’uomo ne guadagnerebbe, ma il gatto ne sarebbe degradato (Mark Twain)
- Secondo alcuni i gatti sono dei diavoli, ma si comportano male soltanto quando sono da soli; quando stanno insieme a noi, sono degli angeli (George Sand)
- Sono certo che un gatto saprebbe camminare su una nuvola senza cadere giù (Jules Verne)
- Un gatto tira l’altro (Ernest Hemingway)