Farmaci veterinari: #Curiamolitutti, il Banco Farmaceutico della LAV
La LAV scende in piazza contro i costi dei farmaci veterinari: ecco gli eventi in piazza Banco Farmaceutico con #curiamolitutti.
Dall’8 al 16 dicembre 2018, tutti in piazza con la LAV con il nuovo progetto Banco Farmaceutico. Organizzato in decine di città (potete andare sul sito della LAV per vedere l’elenco aggiornato delle città e piazze aderenti all’iniziativa) e patrocinato sia dal Ministero della Salute che dalla FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani), ecco che si vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sulla difficoltà di curare gli amici a quattro zampe, a causa del fatto che i costi dei farmaci veterinari sono molto più alti rispetto ai corrispettivi farmaci umani.
La LAV si batte contro il costo dei farmaci veterinari
Secondo la LAV, sono in molti “vittima” dei costi dei farmaci veterinari: gli animali in primis, ma anche i cittadini, le casse pubbliche e anche i veterinari a dire il vero (ricordiamo che da anni i veterinari si battono sia contro la riduzione dei costi dei farmaci veterinari che a favore della possibilità di prescrivere generici come fanno i medici umani. Purtroppo, i veterinari sono rimasti inascoltati: il costo dei farmaci veterinari sale di anno in anno, i veterinari vengono obbligati per legge a prescrivere farmaci veterinari e a seguire la cascata dei farmaci, legando così loro le mani e impedendogli di prescrivere farmaci e molecole che, in scienza e coscienza, troverebbero maggiori applicazioni pratiche in determinate circostanze).
Prendersi cura di un animale apporta diversi benefici alle persone: aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari, abbassa la pressione sanguigna, riduce il colesterolo, diminuisce l’obesità, migliora l’interazione sociale e aiuta il sistema immunitario.
Il problema è che molte persone, strutture pubbliche e veterinari si trovano in difficoltà nel dover curare gli animali proprio a causa della disparità di costi dei farmaci veterinari rispetto a quelli umani. Secondo quando riferito dalla LAV, a parità di principio attivo, il costo del farmaco veterinario è in media cinque volte superiore rispetto a quello umano. Ma con alcuni farmaci si arriva a costi anche dieci volte superiori rispetto ai corrispettivi umani.
Il costo dei farmaci veterinari diventa inavvicinabile per alcune categorie di persone. E la campagna LAV #curiamolitutti, patrocinata dal Ministero della Salute e dalla Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (FNOVI), è proprio rivolta a queste persone. Da sabato 8 dicembre a domenica 16 dicembre, la LAV sarà in piazza in diverse città italiane, nei centri commerciali, vicino a farmacie e parafarmacie: qui raccoglieranno i farmaci e prodotti veterinari da donare poi a persone bisognose, a canili, rifugi, colonie feline e gattare in difficoltà (tutti i soggetti verranno selezionati dalle sedi locali LAV).
Potrete sia donare direttamente farmaci, sia contribuire economicamente. Ecco cosa potrete regalare nei contenitori che la LAV userà per la raccolta:
- farmaci veterinari inutilizzati (con scadenza di almeno 8 mesi), conservati correttamente nella confezione originale integra (sono esclusi dalla raccolta farmaci che richiedono di essere conservati a temperature controllate, quelli ospedalieri di fascia H e quelli psicotropi o stupefacenti)
- farmaci da banco a uso veterinario (antiparassitati esterni e interni, collari antiparassitari, prodotti otologici, prodotti oftalmici, prodotti dermatologici, integratori per disturbi gastroenterici come fermenti lattici/probiotici, problemi alle vie urinarie, problemi osteo-articolari, per la crescita del cucciolo, per gli animali anziani, per il supporto nutrizionale a disturbi comportamentali/ansia, ricostituenti)
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