Se l’ex moglie abbandona il cane, la colpa è anche dell’ex marito?
Se una coppia si separa e l’ex partner abbandona il cane, chi ne paga le conseguenze legali?
Se l’ex moglie abbandona il cane, la colpa può essere data anche dell’ex marito? A rispondere a questa domanda sarebbe una nuova sentenza della Cassazione, secondo cui se dopo una separazione il cane di famiglia viene lasciato all’ex coniuge, che ha fatto chiaramente comprendere di provare avversione verso l’animale, la colpa potrebbe essere anche dell’ex partner se il povero quattrozampe dovesse essere abbandonato, perché con consapevolezza si è assunto il rischio che la persona a cui lo aveva affidato avrebbe potuto non prendersene cura in modo adeguato.
Sarebbe questa la decisione presa dalla Cassazione in merito al ricorso di un uomo che era stato condannato insieme all’ex moglie a pagare 700 euro di ammenda per abbandono di animali.
In particolare, sembra che la donna abbia ricevuto il cane in affidamento per una ventina di giorni, ma dopo solo una settimana avrebbe pensato bene di abbandonare il povero animale, lasciandolo legato di fronte a un presidio sanitario. La donna è stata poi rintracciata grazie al microchip, ed è stata condannata – insieme all’ex marito – a pagare una multa per il reato di abbandono di animale.
I giudici hanno sottolineato che l’abbandono si verifica ogni volta che vi è “un’interruzione della relazione di custodia e di cura instaurata con l’animale precedentemente detenuto, lasciandolo in un luogo ove non riceverà alcuna cura“.
Ma come mai l’ex marito deve rispondere del reato? Secondo la Cassazione, quest’ultimo era consapevole del possibile abbandono dell’animale da parte della ex moglie, e quindi è stato condannato a pagare.
via | Il sole 24 ore
Foto di Winsker da Pixabay