Europei 2012: la Uefa si fida del governo ucraino, ma la strage di cani continua
La mobilitazione contro gli europei di calcio 2012 è grande. Voi boicottereste un evento che ha avuto come conseguenza una strage di animali?
Questa è una foto dell’Ucraina più bella. Siamo a Kiev in una bella giornata di sole. Poi ci sono le altre foto, quelle che fanno il giro dei social network e del web a testimoniare il massacro dei cani randagi che sta avvenendo senza sosta da molti mesi.
Nel novembre 2011 su sito Uefa si leggeva:
Dopo essere stata informata da varie organizzazioni animaliste sulla situazione dei cani randagi in Ucraina, la UEFA ha contattato più volte le autorità del paese, chiedendo misure appropriate per rispettare la dignità degli animali. La UEFA, inoltre, ha effettuato una donazione alla Protezione Animali di Kiev per finanziarne le attività e ha agito come collegamento tra gli enti del settore e le autorità, in modo da trovare soluzioni adeguate.
Sta di fatto che oggi, quasi quattro mesi dopo, la situazione non è cambiata e a detta di molti animalisti sta peggiorando. Ci sono moltissimi appelli per il boicottaggio degli Europei 2012. Voi lettori di Petsblog che ne pensate? Boicottare (proposta che a suo tempo girò anche a proposito della Spagna) può servire? Quanti italiani, nonostante siano proprietari di animali da compagnia, si incolleranno davanti alla televisione o si recheranno in Ucraina per l’evento? Mi chiedo anche: la Uefa si è esposta? E i calciatori? Se avete notizie, lasciatele pure nei commenti insieme, naturalmente, al vostro prezioso parere.
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