Effetti collaterali delle penicilline: reazioni avverse e interazioni
Questi sono i principali effetti collaterali, reazioni avverse e interazioni delle penicilline.
Dopo aver visto gli effetti collaterali dei chinoloni, della clindamicina, delle cefalosporine e del metronidazolo, oggi è la volta di andare a dare uno sguardo agli effetti collaterali delle penicilline (e beta lattamici in generale). Come nei precedenti articoli, devo specificare che non è perché sul bugiardino c’è scritta una serie di effetti collaterali per forza tali effetti collaterali debbano manifestarsi tutti insieme e in ordine nel vostro cane e gatto. Per legge sul bugiardino vengono riportati tutti quelli segnalati per completezza, ma non è che matematicamente prendi quell’antibiotico e per forza al cane salta fuori quell’effetto collaterale.
Inoltre queste sintomi riportati negli effetti collaterali possono avere anche altre cause. Quindi se il vostro cane prende l’antibiotico e dopo gli viene la diarrea, sì, la diarrea potrebbe essere stata provocata dall’antibiotico, ma il condizionale è d’obbligo perché potrebbe anche avere altre cause. Se vi fermate a quella più evidente, sottovalutate le altre e ignorarle non è mai una buona cosa. Idem se l’antibiotico il cane lo ha preso tre mesi fa e adesso ha la diarrea, mi sento ragionevolmente certa di potervi assicurare, anche senza conoscere il caso o visitare il cane, che una diarrea arrivata a tre mesi di distanza dalla somministrazione di un antibiotico con quell’antibiotico non ha nulla a che fare.
Effetti collaterali e reazioni avverse delle penicilline
I principali effetti collaterali e reazioni avverse delle penicilline in cani e gatti sono:
- reazioni di ipersensibilità indipendenti dalla dose somministrata (orticaria, febbre, dolori articolari e shock anafilattico)
- vomito
- diarrea
- reazioni allergiche cutanee
- anafilassi
- effetti neurologici e convulsioni se somministrate troppo rapidamente per via endovenosa
Ricordiamo poi che in conigli, cavie e criceti non vanno usate le penicilline come antibiotici perché provocano un dismicrobismo mortale. Da ricordare poi come in soggetti con problemi epatici o renali, il loro utilizzo va valutato con cura, soprattutto in relazione al dosaggio, anche se va ridotto solo nei casi di grave insufficienza epatica e renale. Da evitare anche l’uso di forme di penicillina potassica in pazienti iperkaliemici.
Interazioni delle penicilline
In generale le penicilline, essendo dei battericidi, non andrebbero utilizzate insieme a macrolidi, sulfonamidi e tetracicline in quanto l’azione batteriostatica di queste molecole riduce l’effetto battericida. Per contro, le penicilline aumentano gli effetti degli aminoglicosidi.
Inoltre se un cane o un gatto ha mostrato una reazione allergica a un determinato tipo di penicillina, è probabile che abbia reazioni analoghe con anche altri tipi di penicilline e di cefalosporine.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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