Ecco perché i gatti odiano le porte chiuse
Ecco risolto uno dei più grandi misteri felini che affliggono tanti proprietari: scopri perché i gatti odiano tanto le porte chiuse
Che problemi hanno i gatti con le porte chiuse? Perché le odiano tanto? Se siete padroncini di gatti, probabilmente vi sarete posti questa domanda almeno un paio di volte a settimana. Quando vado in bagno, il mio gatto sente l’impellente necessità di seguirmi. Non appena ci troviamo nella stanza in questione però, inizia subito a miagolare in maniera straziante, come se dall’altro lato dell’ostacolo (la porta) ci fosse qualcosa di fondamentale importanza.
Succede anche a voi? Bene, oltre a constatare che certe volte “mal comune” fa davvero “mezzo gaudio”, oggi voglio scoprire insieme a voi padroncini quali potrebbero essere i motivi che spingono i gatti a odiare le porte chiuse.
Anche questa volta, per comprendere il cervello di un gatto, bisogna “pensare come un gatto”. Come sono i nostri amici felini?
Sono impiccioni, certo, ma non solo! I gatti sono anche degli animali sociali (quando vogliono), e in più sono delle creature molto territoriali. State iniziando a capire perché i vostri gatti odiano le porte chiuse? Si, vero?
Ecco perché i gatti odiano le porte chiuse
Dopo aver ricordato quali sono le caratteristiche della vostra palla di pelo preferita, sarà più semplice capire cosa la spinga a voler adottare a tutti i costi la politica delle “porte aperte”!
Essendo degli animali territoriali, i vostri gatti non accoglieranno mai di buon grado la vostra decisione di chiudere una porta, impedendogli di passeggiare in tutto il loro regno, pardon … territorio!
Inoltre, dal momento che sono un tantino ficcanaso (del resto, si sa che i gatti sono delle creature curiose, no?) i mici non accetteranno l’idea che abbiate qualcosa da nascondere (neanche in bagno). E per finire, dal momento che hanno bisogno di intrecciare delle relazioni sociali, per loro sarà difficile farlo se non avranno libero accesso agli ambienti in cui si trovano i loro umani!
Che ne dite? Vi convincono queste possibili spiegazioni a uno dei più strani comportamenti dei gatti?