Due chiocciole giganti africane avvistate a Ferrara
Nelle scorse settimane, a Ferrara, sono state trovate delle chiocciole giganti di origine africana. Conosciamo meglio questo particolare animale.
La chiocciola gigante africana è un animale davvero affascinante. Si tratta di una delle specie più infestanti per le coltivazioni, ed è diffusa ormai in varie parti del mondo, per via degli scambi commerciali. La chiocciola gigante, che nasce nelle zone dell’Africa orientale (soprattutto in Kenya e Tanzania) viene infatti esportata per scopi alimentari o come animale da terrario.
Proprio nelle scorse settimane, a Ferrara sono state individuate alcune chiocciole giganti, episodio che ha fatto scattare l’allarme da parte del Museo di Storia Naturale della città. Le chiocciole giganti (Lissachatina fulica) sono state avvistate in un parco cittadino da alcuni volontari impegnati nel progetto di pulizia “Ferrara Mia”.
Gli esperti spiegano che questo animale è fa parte della classifica stilata dall’Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn), e rappresenta una delle cento specie più invasive al mondo. Queste lumache (il cui guscio può arrivare a misurare anche 15 centimetri) possono riprodursi molto facilmente (si tratta di un animale ermafrodita), si nutrono di ogni tipo di vegetale, e possono sopravvivere anche ai climi freddi. Queste caratteristiche rendono la chiocciola gigante africana potenzialmente in grado di compromettere la vita delle specie autoctone.
Il Museo di Storia Naturale ha dunque effettuato una ricerca di eventuali altri esemplari nel parco, per rimuoverli dall’ambiente. Fino ad ora sarebbero stati ritrovati un esemplare vivo (che adesso è custodito in terrario), il guscio di una chiocciola morta e i resti di un altro guscio. Il che fa pensare che vi siano dunque altri esemplari in zona. Per questa ragione, gli esperti invitano i cittadini a segnalare l’avvistamento di eventuali altre chiocciole giganti.
via | Ansa
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