Differenza fra vomito e rigurgito
E' importante in cani e gatti saper differenziare fra vomito e rigurgito: indicano malattie differenti fra di loro.
Qual è la differenza fra vomito e rigurgito? Dire che il cane o il gatto vomitano o rigurgito non è la stessa cosa: vomito e rigurgito non sono sinonimi. Indicano due sintomi ben diversi che, solo apparentemente, possono assomigliarsi. In realtà vomito e rigurgito hanno manifestazioni e meccanismi d’azione diversi e, di conseguenza, indicano anche problemi a organi differenti. Andiamo dunque a scoprire le principali differenze fra vomito e rigurgito, in modo che possiate indicare più precisamente al vostro veterinario di quale sintomo il cane o il gatto stiano soffrendo.
Caratteristiche del vomito nel cane e gatto
Il vomito è uno dei sintomi più comuni in cani e gatti, uno dei motivi per cui più spesso gli animali vengono portati a visita. Il vomito, definito anche emesi, è l’espulsione veloce attraverso la bocca di materiale gastrointestinale. E’ provocato dalla contrazione rapida e involontaria dei muscoli addominali, con contestuale apertura del cardias provocata dall’onda antiperistaltica del digiuno.
L’atto del vomito riconosce tre fasi:
- nausea: è la fase che precede il conato vero e proprio. Può essere caratterizzato da salivazione, leccamento delle labbra, abbattimento o tentativi dell’animale di nascondersi
- conati: è la fase della contrattura involontaria della muscolatura addominale del diaframma
- vomito: è la fase immediatamente successiva ai conati, con espulsione forzata del contenuto dello stomaco dalla bocca
Il vomito non è per forza associato a patologie gastroenteriche. Sono tantissime le malattie anche di altri organi che possono stimolare il vomito:
- gastroenteriti da numerose cause (virali, batteriche, parassitarie, allergiche, infiltrative, neoplastiche)
- corpi estranei sia gastrici che intestinali
- pancreatite
- epatite
- insufficienza renale
- insufficienza epatica
- malattie ormonali
- malattie metaboliche
- tumori
Inoltre il vomito può essere associato o meno ad altri sintomi come diarrea, abbattimento, dolore addominale, anoressia e febbre.
Caratteristiche del rigurgito nel cane e gatto
Il rigurgito è meno comune del vomito, ma può capitare di vederlo. Il rigurgito viene definito come la risalita passiva del contenuto dello stomaco nella bocca (di solito avviene prima ancora che il cibo abbia raggiunto lo stomaco), senza contrazione della muscolatura addominale, senza conati e senza nausea. Il rigurgito può contenere solo cibo o anche liquido schiumoso.
Inoltre il rigurgito può avvenire subito dopo l’ingestione del cibo o anche ad ore di distanza.Solitamente il rigurgito indica un problema esofageo o, comunque, un problema alla motilità esofagea. Infatti la causa del rigurgito potrebbe essere anche una patologia di altri organi che si riflette secondariamente sull’esofago.
Fra le cause più comuni di rigurgito abbiamo:
- megaesofago
- myastenia
- corpi estranei esofagei
- stenosi esofagea
- anomalie dell’anello vascolare
- tumori
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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