Diario di una conigliara: passate una sera con il coniglietto
Cosa succede se passate una serata con il coniglieto?
Che meraviglia: è arrivata la sera ed è tempo di rilassarsi, cosa c’è di meglio di una pizza, del divano e di una bella serie televisiva? Eh lo so, la bipeda è un po’ nerd e sfaccendata e la sera ama rilassarsi a casa. Rilassarsi? Abbiamo detto rilassarsi? Questa parola è estranea al coniglietto, che inizia le sue scorribande proprio nel momento in cui la bipeda si siede.
Il primo passo è la conquista del poggiapiedi, oggetto molto gradito al coniglietto e che la bipeda deve per forza di cose condividere. Per far capire quanto spazio può occupare la bipeda sul suddetto poggiapiedi il coniglietto non si fa alcuno scrupolo: a forza di unghiate e morsi sposta le gambe e i piedi della bipeda là dove desidera, in genere in punta di poggiapiedi, per la serie al 3 cado di sotto! A questo punto il coniglio, soddisfatto del territorio conquistato viene preso da enorme magnanimità e vuole sganciare qualche bacetto alla bipeda che si regge in equilibrio precario sul poggiapiedi. Chiaramente i pantaloni sono un enorme fastidio quando si tratta di elargire bacini: quindi il coniglietto dà il via alle grattate al riposizionamento dei pantaloni fino a che non scopre una parte di pelle a cui dare bacetti. In tutto ciò la bipeda ha preso 30 graffi sulle gambe, 10 morsi e 2 bacetti. Vantaggioso vero?
La bipeda sta intanto tentando, non dimentichiamolo, di tagliarsi la sua pizza e mangiarla, cosa alquanto impossibile visto che vive in equilibrio precario con il coniglietto che è assolutamente indeciso se salire sulle gambe della bipeda e piombargli direttamente nel piatto della pizza.
State pensando: povero coniglietto solo e maltrattato, avrà passato in solitudine l’intera giornata e ora vuole solo stare un po’ con la sua bipeda. Ma no! Il coniglietto ha una compagna che puntualmente bulleggia rubandole cibo, mordendole il culotto, scansandola quando deve passare, facendosi baciare quando lo richiede, prendendo il posto sul lettino scansando la poverina. Insomma il coniglietto è una vera bestiaccia nata, ma è allo stesso tempo un amore infinito: il re e dittatore di casa!