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Depressione da distacco precoce nel cane: cause, sintomi e terapia

Torniamo a parlaredi medicina comportamentale, ecco cause, sintomi, diagnosi e terapia della depressione da distacco precoce nel cane.

Depressione da distacco precoce nel cane: cause, sintomi e terapia

Depressione da distacco precoce nel cane – In linea generale la depressione da distacco precoce nel cane è una patologia comportamentale che vediamo nel cucciolo quando il legame di attaccamento primario (quello con la madre) viene interrotto troppo presto. Fondamentalmente l’attaccamento primario è importante per il corretto sviluppo psicofisico del cane. Quando il cucciolo rimane con la madre, in teoria questo legame tende a permanere fino almeno alla pubertà. La rottura graduale del legame di attaccamento primario è importante che avvenga per permettere al cucciolo di diventare adulto (anche perché se non avviene andiamo incontro ad altre patologie comportamentali).

Quando però il cucciolo viene adottato da una famiglia umana, ecco che rompe il legame di attaccamento primario con la madre e ne crea un secondo con un componente della famiglia. Se tuttavia il cucciolo viene adottato troppo presto, ecco che si ha una rottura precoce del legame di attaccamento primario con tutte le conseguenze del caso. Per questo continuiamo a ribadire il concetto secondo il quale i cuccioli non vanno adottati troppo presto, perché poi vi trovate fra le mani un cucciolo con patologie comportamentali, non sapete cosa fare, i tentativi di porvi rimedio peggiorano la situazione, vi tocca andare dal veterinario comportamentalista, protestate perché dovete spendere altri soldi… ma chi è stato a non seguire i consigli e ad adottare un cane troppo presto? Avete voluto fare di testa vostra e adesso dovete gestire le conseguenze del caso.

Depressione da distacco precoce nel cane: cause e sintomi

Fra i fattori di rischio collegati allo sviluppo della depressione da distacco precoce nel cane abbiamo:

  • madre poco socializzata
  • madre che non accudisce i cuccioli
  • madre che aggredisce i cuccioli
  • cuccioli orfani
  • cuccioli tolti troppo presto dalla madre
  • cucciolate con meno di tre cuccioli

I sintomi di depressione da distacco precoce nel cane sono:

  • stress
  • anoressia
  • mancato interesse verso il cibo
  • crescita rallentata
  • apatia
  • riduzione o scomparsa del comportamento di gioco, di esplorazione o di attaccamento
  • ipersensibilità ai rumori con aumento del riflesso di trasalimento
  • non riescono a fissare lo sguardo su chi li guarda
  • i cuccioli stanno fermi
  • scarsa espressività
  • segnali di comunicazione scarsi o assenti
  • non interagiscono con chi li manipola

A volte capita che l’unico sintomo sia una forma di apatia di base spesso scambiata dai proprietario per “cucciolo molto buono”. Ma il problema non finisce qui. Quando questi cuccioli vengono inseriti in un ambiente ricco di stimoli con i quali però non hanno mai interagito prima, ecco che di solito sviluppano anche una sindrome da privazione sensoriale e una sindrome di IS-IA perché anche i cani adulti che potrebbero insegnargli a comportarsi correttamente tendono a non voler interagire con loro. Altro problema è che tutti questi sintomi spesso non creano problemi al proprietario, convinto di avere un cane troppo buono. Si accorgono di avere un problema quando cominciano a portarli fuori e si rendono conto che il cane non vuole interagire e si rifiuta di fare qualsiasi tipo di attività.

Depressione da distacco precoce nel cane: diagnosi e terapia

La diagnosi di depressione da distacco precoce nel cane viene effettuata dal veterinario comportamentalista. Se il vostro veterinario di base vi consiglia un consulto dopo aver visto come si comporta il cucciolo, conviene dargli retta, perché avete una patologia comportamentale per le mani. In generale cuccioli molto depressi (senza che ci sia una malattia fisica alla base), tolti precocemente dalla madre e che non comunicano sono suggestivi di questa patologia. La diagnosi differenziale prende in considerazione la sindrome da privazione sensoriale.

La terapia comportamentale verrà stabilita dal veterinario comportamentalista dopo aver appurato che non ci siano altre patologie comportamentali in corso. Vi verrà spiegato cosa fare e cosa non fare per evitare di rinforzare questo atteggiamento e si cercherà di creare quel legame di attaccamento primario mancante con una persona di casa. Una volta creato tale legame ecco che si potrà espandere al resto del gruppo famigliare.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | icrontic

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