TOKYO - APRIL 03: A Dogo Argentino sleeps during the Asian International Dog Show at Tokyo Big Sight on April 3, 2010 in Tokyo, Japan. (Photo by Koichi Kamoshida/Getty Images)
Aggiornamento del 25 ottobre 2017, ore 10.00: Iceberg rimane in “prigione” a Copenhagen, a causa dell’esito del voto al testo di modifiche della legge danese che potrebbe consentire al cane di Giuseppe Perna, chef italiano, di tornare libero. Carla Rocchi, presidente Enpa, afferma: “Incomprensibile e ingiusto l’atteggiamento del Parlamento della Danimarca sul caso del cane Iceberg. Dopo molti mesi dall’inizio del caso, i parlamentari di Copenaghen non hanno votato il provvedimento libera-Iceberg proposto dal ministro competente; provvedimento che avrebbe consentito, con una piccolissima modifica della legge esistente, la liberazione del cane Iceberg e il suo ritorno immediato in Italia”. E poi aggiunge: “Oggi tutti noi aspettavamo dopo mesi una buona notizia, un atto di buonsenso, di distensione e di giustizia. Non è arrivata”. Adesso le modifiche verranno portate in aula e votate per tre volte nei prossimi 30 giorni, ma, se tutto andasse bene, Iceberg non uscirebbe prima di Natale. (p.c.)
29 giugno 2017
Iceberg, la cagnolina condannata a morte in Danimarca perchè appartenente alla razza Dogo (considerata illegale nel Paese) potrà finalmente tornare a casa, in Italia. L’annuncio arriva dall’ambasciatore danese in Italia Erik V. Lorenzen, che attraverso la sua pagina Twitter ha fatto appunto sapere che la cagnolina sarà finalmente rilasciata. Come potete leggere in basso, a lanciare l’allarme per le sorti di questo bellissimo Dogo è stata, alcuni giorni fa, l’Enpa, che aveva subito iniziato la sua lotta per far tornare a casa la bellissima Iceberg.
Nelle scorse ore è fortunatamente arrivata la bella notizia, confermata dalle parole della Presidentessa dell’Enpa, che fa sapere:
Accolgo con estrema gratitudine la notizia data dall’ambasciatore Lorenzen, questa è una grande vittoria. Lancio un ulteriore appello alla polizia e alle autorità danesi affinché il cane Iceberg sia rilasciato il prima possibile per far ritorno in Italia.
Non possiamo che essere felicissimi per la piccola Iceberg e per il suo papà umano!
Giuseppe ringrazia tutti di cuore e non vede l’ora di riabbracciare #Iceberg; chiede che sua cagnolona sia rilasciata quanto prima ❤️ pic.twitter.com/JhswISGN7H
— Enpa Onlus (@enpaonlus) 28 giugno 2017
(m.v.)
via | Corriere
In Danimarca il Dogo Argentino è nella lista nera dei cani: ma questo ragazzo vuole salvare il suo Iceberg.
Aggiornamento del 21 Giugno 2017
Giuseppe è un ragazzo italiano che si trova in Danimarca per lavoro: era partito alla volta di Copenhagen insieme a Iceberg, la sua cagnolina, non sapendo, però, che la femmina di Dogo Argentino, nata in Italia e con documenti italiani, non sarebbe stata ammessa nel paese europeo. Anzi, rischia di essere soppressa perché è nella lista nera dei cani: la sua razza è ritenuta pericolosa.
In Danimarca, dove Giuseppe vive con la compagna, in attesa del primo figlio, e con la cagnolina, vige la Breed Specific Legislation, una lista nera dei cani ritenuti pericolosi. I cani dell’elenco vengono sequestrati e soppressi. A denunciare la situazione è l’Enpa di Faenza, sottolineando che le autorità doganali dell’aeroporto di Copenhagen hanno fatto passare il cane senza dire nulla. Dopo una zuffa con un altro cane, però, qualcuno segnala Iceberg e ora Giuseppe sta combattendo una battaglia legale, sostenuto da Fair Dog, un’associazione danese.
L’Enpa ha già scritto una lettera all’ambasciatore italiano in Danimarca e a quello danese in Italia per intercedere affinché Iceberg sia salvata!
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Via | La Stampa