Dal veterinario: consigli per tranquillizzare cani e gatti
Cani, gatti e veterinari: spesso si tratta di un rapporto impossibile. I nostri amici capiscono subito le nostre intenzioni e, a volte, portarli dal veterinario per i necessari controlli può essere un’impresa ardua. Poi ogni animale si comporta in maniera diversa: dei miei tre cani, una adora la veterinaria, l’altra la tollera, la terza la […]
Cani, gatti e veterinari: spesso si tratta di un rapporto impossibile. I nostri amici capiscono subito le nostre intenzioni e, a volte, portarli dal veterinario per i necessari controlli può essere un’impresa ardua. Poi ogni animale si comporta in maniera diversa: dei miei tre cani, una adora la veterinaria, l’altra la tollera, la terza la teme. E le reazioni sono le più diverse, inclusa la pipì nello studio (e la pipì di una Golden Retriever è tanta!).
Da un sondaggio interno tra noi di Petsblog, ecco alcune indicazioni pratiche per aiutare Fido e Micio a vivere in maniera meno traumatica la visita veterinaria:
- tranquillizzare il cane e/o il gatto, parlandogli e accarezzandolo;
- per i gatti può essere utile coprire il trasportino con un telo, in modo che non si agitino alla vista dei cani in sala d’attesa; in ogni caso non poggiate mai il trasportino con il gatto dentro a terra: da sollevato può dominare la situazione;
- quando siete dal veterinario e il vostro amico è sul tavolo per la visita, può essere utile coprirgli gli occhi per non farlo spaventare;
- gratificare l’amico peloso subito dopo ogni visita, in modo che associ qualcosa di gradevole alla visita;
- d’accordo con il medico portarlo in ambulatorio anche quando non ce n’è bisogno in modo che il veterinario possa parlargli, accarezzarlo, dargli qualche ghiottoneria e lasciarlo andare;
- infine, sono da considerare anche i modi di fare del veterinario e valutare se sia il caso di cambiarlo per migliorare la situazione.
Quali sono i vostri consigli in merito?
Foto | Flickr