Un po’ volpe e un po’ lupo: conosciamo da vicino il crisocione
Non è volpe, né lupo … è semplicemente un Crisocione! Oggi vogliamo farvi fare la conoscenza di un animale davvero singolare, un membro della famiglia dei Canidi selvatici considerato fra i più grandi del mondo.Questo animale potrebbe rispecchiarsi nella celebre frase tratta da Balto “Non è cane non è lupo…sa soltanto quello che non è”. […]
Non è volpe, né lupo … è semplicemente un Crisocione! Oggi vogliamo farvi fare la conoscenza di un animale davvero singolare, un membro della famiglia dei Canidi selvatici considerato fra i più grandi del mondo.
Questo animale potrebbe rispecchiarsi nella celebre frase tratta da Balto “Non è cane non è lupo…sa soltanto quello che non è”. In realtà però il nostro nuovo amico ha una personalità molto definita, e sa benissimo cosa è, uno splendido Crisocione.
Questa razza selvatica può raggiungere un’altezza di 85 cm e una lunghezza di 100 cm (negli esemplari adulti). Il peso di questi particolari animali va dai 20 ai 25 Kg, ed il colore del manto è prevalentemente rosso-bruno, con una sorta di criniera scura sulla parte posteriore e delle macchie bianche sulla coda.
Per via delle sue lunghe zampe, questo animale è noto anche con il nome di “stilt leg fox” (ovvero volpe trampoliera). In effetti, a vederlo sembra che il Crisocione cammini proprio su dei trampoli, non vi pare? Zampe di questo tipo sono però molto utili per camminare negli ambienti erbosi in cui vive, ma piuttosto scomode per correre. Per via del suo aspetto e delle sue orecchie grandi, questo animale somiglia molto a una volpe.
La vita solitaria del Crisocione
Diversamente dagli altri Canidi, non vive in branco. La sua alimentazione è costituita principalmente da piccoli animali (roditori, uccelli e pesci) e da frutta e verdura. Il Crisocione non rappresenta in alcun modo una minaccia per l’uomo, ma anzi si tiene debitamente e saggiamente alla larga dagli esseri umani.
Questa specie si trova prevalentemente nelle aree del sud del Brasile, in Bolivia, Paraguay e Perù sudorientale, ma purtroppo al momento se ne contano pochissime migliaia di esemplari. Si tratta infatti di un animale in via di estinzione. Il motivo è come sempre da ricercare nelle azioni dannose dell’uomo, che stanno sempre più distruggendo l’habitat naturale di questa, come di altre specie.
via | MilleAnimali
Foto da iStock