Sei pronto ad avere un criceto? Informazioni utili prima di accoglierlo in casa
Oggi diamo qualche breve informazione utile per accogliere un criceto in casa.
So già quale è lo scenario classico per spendere parecchi soldini e portarsi a casa cose assolutamente inutili, se non dannose per il criceto.
Ipotizziamo quindi la classica entrata in un negozio di un utente: tale persona vede nella teca un certo numero di criceti, si innamora e ne prende un paio. Acquista una sola gabbia magari con degli elementi pericolosi all’interno e, molto probabilmente, piccolissima, del truciolato scadente e probabilmente aromatizzato, cibo in scatola così detto adatto ai criceti pieno di semi di girasole( se non fatto SOLO da semi di girasole), cotone per il nido e magari anche una bella palla di plastica per “far passeggiare il criceto”. Spesa: dai 50 ai 100 euro? Cose effettivamente di buona qualità e utili: zero!
Partiamo quindi dalle basi:
–il criceto vive solo, non dobbiamo umanizzarlo pensando che necessiti compagnia. In questo modo possiamo infatti fare svariati danni: o prendiamo due dello stesso sesso, con il risultato che si picchieranno fino alla morte del rivale, o prendiamo maschio e femmina e questi faranno una cucciolata al mese da ora fino al decesso della povera cricetina, causa sforzo eccessivo. Visto che nessuna di queste due prospettive è l’ideale direi, se avete preso 2 criceti, di affrettarvi a dividerli.
– la gabbia solitamente venduta nei negozi e “consigliata” è molto piccola. Per un criceto nano deve avere base minima di 60×40 cm, per un dorato 75×45 cm. Il problema è che per invogliare all’acquisto, spesso ci sono gabbie mini, che occupano poco spazio in casa ma che non vanno certo a far star bene il criceto. Guardatevi in giro quindi, andate nei grossi centri dove c’è maggior offerta di gabbie, fate un confronto con i costi on line: l’importante è la tutela del piccolo che prenderete, questo merita tempo da investire nella ricerca del suo alloggio che sarà definitivo.
– informatevi bene sulle lettiere e sul cibo, elementi da non sottovalutare. La lettiera non deve essere aromatizzata, poichè dà fastidio all’olfatto del criceto spaesandolo. Favorite lettiere in materiali naturali: il tutolo di mais si trova molto facilmente in giro, o acquistate lettiere in canapa. Badate che siano sempre depolverizzate per non dare problemi respiratori al criceto. No al cotone, nemmeno quello specifico per roditori: può provocare se ingerito blocco intestinale, o i filamenti possono andare ad impigliarsi negli arti provocandone lo strozzamento. No anche ai cibi troppo grassi o zuccherini, fatevi voi in casa un mix di semi di buona qualità, non acquistate mix colorati, con stelline o cuoricini o alimenti con coloranti non naturali.
– pareri contrastanti sono presenti per la palla in plastica per i criceti. Ammetto che non mi piace, poichè l’animaletto perde l’orientamento correndoci dentro, spesso sbattendo anche contro i muri. Non può utilizzare l’olfatto dato che si trova in una sfera di plastica: siamo dunque certi che il suo utilizzo sia ottimale? Direi che non è da includere nella lista degli acquisti.