Petsblog Animali domestici Cosa devo avere in casa quando arriva un criceto?

Cosa devo avere in casa quando arriva un criceto?

cosa è necessario avere in casa quando arriva un criceto?

Cosa devo avere in casa quando arriva un criceto?

Vediamo oggi di creare una breve lista della spesa per quanto riguarda tutto ciò che è necessario ad un cricetino per essere accolto degnamente in una nuova casa.

Una bella gabbia spaziosa, che sarà di misura minima 60×40 cm (di base, senza contare i ripiani) per un cricetino nano, e 75×45 cm (di base) per un cricetino dorato. Che sia a grate o in plexy non fa una enorme differenza, l’importante è verificare che non abbia alcun elemento pericoloso-vedi ad esempio ripiani con le grate, pericolosi per le zampette!

Una ruota ( come vedete nel video, è indispensabile che un criceto la possieda), di diametro dai 14 cm in su per un criceto nano, e dai 20 in su per un dorato. Questo è un elemento importantissimo per l’animaletto: serve a tenerlo in forma e farlo “sfogare”. Se avete una ruota che fa rumore la notte non toglietela in ogni caso, ma procedete a mettere, caso mai, una goccia di olio di oliva sul perno. NON usate elementi chimici per rendere più morbido il perno.

Una casetta: fate attenzione che non abbia pertugi o finestrelle troppo piccoli, altrimenti il criceto vi infilerà la testolina ma non riuscirà più ad uscirne. La casetta ideale è senza fondo, così sarà più semplice da pulire, e con aperture ampie che diano areazione all’interno della casetta stessa.

Ciotole varie: fondamentali sono due, una per il cibo secco, che deve restare sempre a disposizione, e una per il cibo fresco che porrete all’interno la sera. Una terza ciotola, più grande delle altre 2, serve per la sabbia di cincillà. Il criceto infatti non va lavato in nessun caso, ma va lasciata a disposizione una ciotola in cui metterete un centimetro di sabbia di cincillà e in cui l’animaletto si rotolerà, pulendosi il manto.

Un beverino: consiglio quelli a goccia semplicemente per esperienza. Raramente perdono e non si bloccano. Mettetelo sempre all’esterno della gabbia con il beccuccio che entra all’interno della gabbia stessa: anche in quelle in plexy c’è un forellino apposito.

Cibo di buona qualità: se non desiderate acquistare un comune mix correndo il rischio di incorrere in miscugli di dubbia qualità, potete creare voi un mix di semi scegliendo con attenzione nel reparto zuppe secche del supermercato. Sono infatti comuni le zuppe in farro, orzo, piselli, lenticchie, fave etc etc. Questi sono tutti alimenti che il criceto mangia, ovviamente ben bilanciati e seguendo una dieta non troppo ricca di grassi. A questo la sera aggiungete delle verdure nella ciotola apposita, mai fredde di frigorifero, mai bagnate e grondanti di acqua.

Una lettiera anallergica e priva di polveri: dico no al truciolato, a meno che non sia completamente depolverizzato. Sì a lettiere naturali in canapa o lino.

Alcuni giochi: ne esistono moltissimi in legno ma potete ingegnarvi anche voi, mettendo semplicemente a disposizione rotoli di carta igienica terminati riempiti di fieno e premietti, così che il criceto resti impegnato a giocare, faccia un po’ di attività fisica, e alla fine ottenga qualcosa di buono da mangiare.

Infine…tanto amore! Che il criceto sia bianco, nero o standard, che abbia gli occhi scuri o rossi, che sia vivace o tranquillo, che sia timido e sonnacchioso o un vero razzettino mordace. L’animaletto dovrà essere amato e apprezzato per il suo carattere, i suoi pregi e i suoi difetti!

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