Criceto che respira affannosamente: cause e cosa fare

Criceto che respira affannosamente – Se vi siete accorti che il vostro criceto respira affannosamente, allora dovete portarlo subito dal veterinario. Si tratta di un’emergenza veterinaria: se una crosta sul criceto non lo porta alla morte, un criceto che respira male potrebbe morire in qualsiasi momento. Questo solo per farvi capire la differenza di gravità fra le diverse patologie: dire “Ho un’urgenza, il criceto ha una crosta” vuol dire non aver capito che cosa si intende per urgenza ed è ben diverso dal dire “Ho un’urgenza, il criceto respira male”.

Criceto che respira male: cause

Una delle cause di criceto che respira affannosamente potrebbe essere un’ostruzione delle vie aeree. Potrebbe trattarsi di un pezzo di cibo incastrato in gola (o qualsiasi altro corpo estraneo, magari un pezzo di plastica della gabbia rosicchiato) oppure di una massa tumorale cresciuta a dismisura, magari a partenza dalle tasche guanciali.

Se ricordate, poi, i criceti sono particolarmente soggetti alle infezioni delle vie respiratorie. Comuni le forme di polmonite o le forme di rinite con sovrinfezione batterica. In entrambi questi casi il criceto respirerà male a causa dell’infiammazione e del muco accumulato a livello delle vie aeree superiori e/o inferiori.

Altra causa che potrebbe portare un criceto a respirare affannosamente è l’aver subito un trauma: criceto caduto dall’altro, incastrato da qualche parte e affini. Senza dimenticare poi il colpo di calore, se lasciate un criceto in pieno sole o in ambiente molto caldo e umido potrebbe avere un colpo di calore e cominciare a respirare male.

Frequente poi nei criceti anziani il tromboembolismo da patologia cardiaca, anche in questo caso, infatti, il criceto respira male. Altra causa potrebbe essere un meteorismo improvviso da criceto che ha mangiato qualcosa che non deve e sta fermentando; oppure anche una piometra brutta con setticemia potrebbe causare respirazione difficoltosa.

Cosa fare se il criceto respira affannosamente?

Se il criceto respira male la prima cosa da fare è portarlo subito dal veterinario, se possibile da un veterinario esperto di esotici, altrimenti dal vostro veterinario di base per le prime cure. Se aspettate a vedere come va il criceto muore: magari si poteva salvare se lo portavate ai primi sintomi, prima di farlo morire soffocato. Altra cosa, questa proprio non è tollerabile: se prendete un criceto (vale per qualsiasi esotico) sappiate che ci sono veterinari specializzati nelle cure di questi pet. In caso d’urgenza anche un veterinario generalista può intervenire. Quello che non è ammissibile è sentire di persone che prendono conigli, criceti, furetti e affini e trasecolano “Ma come, c’è anche il veterinario per questi animali?”, giustificandosi in tal modo per non aver portato in visita il criceto subito e averlo fatto morire. Certo che c’è, chi pensavate che li curasse? San Francesco dal Paradiso?

Detto questo, se il criceto respira male lo portate subito dal veterinario (non il giorno dopo quando ormai sta agonizzando sul tavolo da visita) e in base alla causa si imposterà una terapia. Non è sempre detto che siano malattie curabili o che il criceto ce la faccia, ma almeno ci si prova.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | su-may