Criceto: diventa nervoso quando pulite la gabbia?
Il criceto impazzisce quando cambiate la sua lettiera? Pochi semplicissimi metodi risolvono la situazione!
Il criceto è un animale estremamente abitudinario, dunque diciamo che qualsiasi cambiamento lo scombussola e non poco. È nostro compito fare un cambio lettiera meno traumatico possibile: le pulizie, ovviamente, vanno pur fatte, ma è importante che il criceto non si agiti eccessivamente.
Si consiglia spesso, addirittura, di conservare un po’ di vecchia lettiera e di metterla poi in quella nuova, così che il criceto non si senta completamente spaesato dal punto di vista olfattivo. Non sono di questa idea, ma comunque sostengo che ci sono metodi “indolore” per cambiare il nostro piccolo pet domestico.
Prima di tutto il criceto non va messo in un alloggio di fortuna, ma o in un trasportino ben protetto, o in un box con sponde alte. Ho sentito di tutto, perfino chi lo ha “liberato per casa” per il tempo del cambio e poi accidentalmente se lo è trovato sotto il piede. Sì, avete capito bene…
Come prima cosa quindi togliete il cricetino, prendete una buona quantità di lettiera con una paletta e mettetela nel trasportino col criceto così che possa scavare e andare sotto a nascondersi, o scavare e tranquillizzarsi. L’importante è non lasciare il trasportino vuoto, mettete in caso carta igienica inodore e dei semini, ma comunque non lasciate il criceto “open space” senza alcuna protezione. Altrimenti inizierà a correre da un parte all’altra, saltando di nervosismo e agitazione.
Ovviamente poi procedete a svuotare la gabbia della restante lettiera, pulite e lavate gabbia e accessori e asciugate. NON USATE DETERSIVI chimici, va benissimo acqua bollente e amuchina o acqua calda e aceto.
Una volta ridisposti tutti i materiali, cambiata l’acqua nel beverino, potete rimettere il cricetino, magari dandogli in premio un bel pinolo. A voi la scelta se aggiunger o meno parte della vecchia lettiera, solitamente io non lo faccio ma può contribuire a dare subito indicazioni olfattive all’animaletto.
Non sapete che lettiera usare? Leggete qui i consigli per le migliori lettiere in commercio dal punto di vista dell’assorbenza. Ultimo dettaglio: più la gabbia è grande, meno saranno necessari cambi.