Petsblog Animali domestici La riproduzione nei criceti: perché non è consigliabile?

La riproduzione nei criceti: perché non è consigliabile?

Molti ingenuamente tengono due criceti insieme e succede il patatrac: si ritrovano con numerosi cuccioli senza sapere come agire.

La riproduzione nei criceti: perché non è consigliabile?

Tenere un criceto a modo non è cosa assai complessa, ma molti non riescono comunque a farlo vivere in maniera dignitosa: complici moltissimi negozi che non hanno delle vere e proprie gabbie, ma dei trasportini che vengono considerati dall’utente medio inesperto dei luoghi adatti per tenere il povero animaletto. Vi ricordo che la gabbia deve avere dimensioni minime adeguate o il criceto è sottoposto a notevole stress, vivendo in pratica per tutta la vita in un habitat minuscolo. Oltre al danno, la beffa: tanti pensano che il criceto necessiti compagnia. Sbagliatissimo! Il criceto è un animale solitario, non va umanizzato pensando che abbia bisogno di un compagno/a.

Detto questo, ovviamente ci sono dei motivi per i quali è sconsigliabile far riprodurre i criceti a casa propria: se avete quindi un coppia di cricetini, il primo e unico consiglio è di dividerli in due gabbie separate.

Perchè non è un bene tenerli insieme? Perché sono così tremenda da sconsigliarvi di avere dei cucciolini per casa? Ecco alcune ragioni che sono oggettivamente valide.

Il primo motivo direi che è pratico: considerando che una cricetina può fare fino a 12 cuccioli, in conseguenza dovrete mettervi in casa qualcosa come 12 gabbie( più quelle dei genitori che naturalmente vanno separati…a meno che non vogliate la nascita di una decina di criceti al mese!). No, non può esserci la scappatoia: i criceti nascituri non possono essere riportati al negozio, dato che questo rischia delle multe se entra della “merce” non dichiarata. Ebbene sì, i cucciolini che avete visto nascere in casa, a meno che non li teniate tutti, faranno o una brutta fine( se il negozio li accetta magari vengono usati come pasto per rettili). L’opzione numero 2 è regalarli ad amici e parenti ma… siete sicuri che verranno tenuti con le dovute cure e che saranno seguiti a dovere? Verranno loro prestate cure veterinarie quando si ammaleranno etc etc?

Motivo numero due: ebbene sì, non solo cani e gatti sono alla ricerca di casa, ma innumerevoli criceti, abbandonati, maltrattati o, guarda caso, provenienti da cucciolate indesiderate cercano famiglia e amore per sempre. Ci sono diverse associazioni in Italia che si occupano del recupero di questi piccoli roditori e cercano di trovar loro casa dignitosa. Perchè aggiungerne altri alle file, già fin troppo numerose, di cuccioli in cerca di casa?

Motivo numero tre: la cricetina corre dei rischi partorendo, soprattutto se troppo giovane o troppo anziana. Non sono infrequenti gli episodi di cannibalismo: se i cuccioli che nascono sono malati o la cricetina è stressata, è possibile mangi i cuccioli. Se poi noi ci ostiniamo a farla partorire più volte, ovviamente, oltre al male dei cuccioli, facciamo anche il male per la salute della criceta, mettendola letteralmente in pericolo di vita. Troppi parti ravvicinati sono uno sforzo troppo grande, la piccola rischia di morire di fatica.

Motivo numero quattro: se si riproducono due criceti presi dallo stesso negozio, al 99% sono fratello e sorella. Inutile dirvi che già la cosa è un abominio in sé, oltre a questo il rischio è che nascano cricetini con grossi problemi e tare genetiche.

Non vi ho convinto? Come mai volete dunque far riprodurre il vosrto pet domestico?

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