8 cose che gli umani fanno, ma che confondono i cani
Ci sono gesti e azioni che facciamo quotidianamente, ma che confondono le idee ai cani: ecco quali sono.
Il comportamento dei cani è molto flessibile: si adattano a noi molto di più di quanto noi facciamo con loro. Tuttavia ci sono alcuni nostri comportamenti che ancora oggi sconcertano i cani: sono cose che facciamo anche quotidianamente, ma che continuano a confondere i cani. L’evoluzione della specie ha fatto sì che i cani ci venissero incontro in modi incredibili, ma alcuni dei nostri atteggiamenti faticano ancora adesso a capirli. Ecco quali sono le 8 cose che gli umani fanno e che confondono i cani.
Cose che gli umani fanno e che confondono i cani
Fateci caso se anche voi fate queste azioni, i vostri cani non sempre sono in grado di capirle:
- Lasciarli soli: i cani sono animali gregari, sono nati per stare in branco e per trascorrere il loro tempo con altri cani, persone o anche animali. In generale i cani amano interagire socialmente con loro: se ci fate caso tendono a giocare, riposare, esplorare e muoversi in compagnia. Eppure noi li lasciamo spesso soli, vuoi quando andiamo al lavoro o a scuola, vuoi quando li lasciamo in una pensione o dal veterinario. Molti cani in queste situazioni non sono certi del fatto che torneremo da loro. Stessa cosa accade quando a casa noi stiamo in una stanza e i cani sono da un’altra parte: non riescono a capire perché li abbiamo chiusi di là da soli e questo è il motivo per cui molti cani chiedono di entrare in casa quando la famiglia umana è riunita. Questo al di là delle varie forme di ansia da separazione
- Ci facciamo guidare dalla vista: per gli esseri umani il senso più importante è la vista, per i cani l’olfatto. A questo aggiungete il fatto che i cani si muovono mentre studiano il mondo, noi tendiamo a stare fermi davanti a uno schermo. Questo spiega perché molti cani non gradiscono quando il loro proprietario sta ore davanti alla TV o al computer al posto di uscire in passeggiata per esplorare
- Cambiamo forma e odore di continuo: oltre al nostro odore, portiamo addosso quello di bagnoschiuma, lacche, saponi, deodoranti, borse, valigie, cappotti e scarpe. Inoltre cambiamo anche forma: ci mettiamo addosso cappelli, sciarpe, borse, asciugamani… Mentre noi cambiamo il nostro aspetto di continuo, il cane non lo fa. Idem dicasi per gli odori. In un mondo dominato dall’olfatto, per i cani è sconcertante questa continua variazione
- Gli abbracci: gli umani amano gli abbracci, i cani no. E’ un dato di fatto. Il problema nasce dal modo in cui utilizziamo diversamente gli arti anteriori/superiori. Gli umani usano le braccia per abbracciare e trasportare oggetti, ma i cani si afferrano con le zampe anteriori quando lottano o si accoppiano. Per un cane essere abbracciato ad un altro cane significa non poter scappare rapidamente. Ecco perché molti cani non tollerano il fatto di essere abbracciati: noi gli stiamo dicendo che gli vogliamo bene, ma lui sta capendo che è bloccato e non può scappare
- I morsi: i cani adorano giocare alla lotta. Soprattutto i cuccioli tendono a giocare molto in questo modo e spesso usano i loro denti piccoli e affilati come rasoi. Il problema è che la tenera carne umana è molto più sensibile al dolore e quindi tendiamo a reagire negativamente quando il cucciolo provoca a giocare in questa maniera con noi. Il che confonde il cane: i canidi usano parecchio la bocca per comunicare fra di loro, ma quando tentano di fare la stessa cosa con noi ecco che noi non reagiamo bene
- Non mangiamo il cibo dal cestino dei rifiuti: i cani sono animali onnivori opportunisti, in natura tendono a mangiare qualsiasi cosa gli capiti a tiro. I cani rimangono molto perplessi dal fatto che li sgridiamo quando vanno a cercare cibo nei bidoni dell’immondizia o quando mangiano qualsiasi cosa che trovino per strada
- Territori condivisi: noi visitiamo inconsapevolmente territori marcati da altri cani, portando in casa i loro odori e consentendo così a visitatori canini (e anche umani) sconosciuti di intrufolarsi nella sicurezza e nelle risorse della casa del nostro cane. Non bisogna dunque stupirsi se a volte i cani non trattano proprio affettuosamente i visitatori o se nascono ostilità quando portiamo il nostro cane a casa di un altro cane
- Gesticoliamo con le mani: gli umani usano le mani per fare di tutto. A volte le mani elargiscono carezze, a volte danno cibo, a volte sgridano. Poi ci sono le volte in cui le mani spazzolano i cani, tagliano le unghie, trattengono i cani, li tastano, danno compresse e medicine… Ci sta che il cane sia confuso quando vede avvicinarsi le mani, non sa mai cosa aspettarsi. Quella mano che si avvicina mi farà una carezza o mi metterà il collirio nell’occhio?
Via | ScienceAlert
Foto | Pixabay