10 cose da non fare con i gatti
Ci sono alcune cose da non fare con i gatti. Se si convive con un micio, è bene evitare determinati comportamenti.
Ci sono alcune cose da non fare se si hanno i gatti. I felini sono animali molto indipendenti, tuttavia non sempre riescono a prendersi perfettamente cura di loro stessi senza il nostro aiuto. Ecco dunque che ci sono alcune cose da non fare con i gatti. O ai gatti: spesso non le sopportano e sono cose che tendiamo a imporre loro con una certa frequenza.
Errori da non compiere quando si dà il cibo al gatto
Gatti: cose da non fare e che non gradiscono
Non fate mai queste cose ai gatti, a loro non piacciono molto o possono essere pericolose:
- Troppe attenzioni: ai gatti piace l’attenzione umana, ma con moderazione e quando lo dicono loro. Dovete somministrare coccole e attenzione a dosi più piccole rispetto ai cani. Il che include trattenerli in braccio contro la loro volontà
- Portare in casa piante: se avete un gatto, prima di portare in casa delle piante nuove, verificate che non siano piante tossiche per loro
- Non lasciar giocare il gatto con fili o spago: il gatto ha la tendenza a ingerire fili e spago quando ci gioca, rischiano così un’ostruzione da corpo estraneo lineare
- Non insegnare ai gatti a giocare con le mani: i gatti sono cacciatori, adorando mordicchiare e graffiare ciò che si trova in movimento. Incluse le mani dei loro umani. Se non volete graffi e morsi indesiderati, giocate sempre e solo con appositi giochini, mentre le mani devono essere qualcosa che premia
- Non punire mai direttamente il gatto: rimproverare o punire direttamente il gatto con toni di voce alti, rischia solo di aumentare il nervosismo e l’ansia del gatto. Il micio potrebbe percepire la persona che emette tali suoni come una minaccia e cominciare a evitarla
- Non nutrire il gatto solo con cibo secco: i gatti in condizioni normali tendono a bere poco e a prendere l’acqua di cui hanno bisogno dal cibo. Solo che i croccantini sono secchi e molti gatti non bevono abbastanza per compensare. Per questo motivo un suggerimento è quello di aggiungere ai pasti quotidiani uno di umido (sempre che il gatto lo tolleri e non vada in diarrea)
- Non dare cibo ad libitum al gatto: se il gatto soffre di obesità o se appena riempite la ciotola il gatto la finisce tutta subito, razionate il cibo suddividendo la dose giornaliera in pasti piccoli e frequenti
- Evita di dare il latte al gatto: molti gatti non tollerano il lattosio, quindi anche se il latte lo gradiscono, potrebbe mandarli in diarrea
- Non dare ossa al gatto: le ossa sono pericolose in quanto possono provocare blocchi intestinali o possono scheggiarsi causando perforazione intestinale
- Non lasciare il gatto da solo per più di 24 ore: il fatto che i gatti sono più indipendenti dei cani, non vuol dire che siano autosufficienti. Hanno comunque bisogno di un contatto con le persone
Via | Pasadena Star News
Foto | Pixabay