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Cosa succede se cani e gatti si espongono troppo al sole?

Ecco perché è bene evitare che cani e gatti si espongano troppo al sole.

Cosa succede se cani e gatti si espongono troppo al sole?

Cani e gatti al sole – Al di là del colpo di calore e del colpo di sole, ci sono altre motivazioni per evitare che cani e gatti si espongano troppo al sole. Esattamente come succede all’uomo, stare troppo esposti al sole e soprattutto ai raggi ultravioletti potrebbe comportare delle conseguenze. Ovviamente non mi riferisco a quei cinque minuti in cui cane o gatto stanno al sole, bensì a cani tenuti alla catena senza adeguato riparo e che stanno sotto il sole a picco tutto il giorno, cani e gatti che si addormentano al sole per ore e via dicendo.

Cane, gatti, sole e raggi ultravioletti

Nonostante la pelliccia possa far pensare che cani e gatti siano maggiormente protetti dalle radiazioni solari, queste in realtà possono penetrare più a fondo in loro in quanto rispetto a noi hanno una cute più sottile. Esistono tre tipo di raggi ultravioletti:

  1. UVA: ci sono sempre tutto l’anno e tutto il giorno, sono capaci di provocare fotosensibilizzazione e invecchiamento precoce della cute
  2. UVB: sono quelli che ritroviamo nelle ore più calde, quelle in cui anche noi non dovremmo prendere il sole per abbronzarci. Rispetto alle precedenti hanno un potere di penetrazione minore, ma possono comunque provocare danni alla cute
  3. UVC: provocano molti danni, ma sono filtrati dallo strato di ozono. O almeno dovrebbero se lo strato di ozono non fosse danneggiato

Quando questi raggi vengono assorbiti dalla cute non provocano semplicemente eritema o arrossamento, ma possono andare ad alterare le cellule e le membrane cellulari fino ad alterare lo stesso DNA. Il che tradotto vuol dire sviluppare tumori. Certo, l’organismo del cane e gatto cerca di difendersi con melanina, enzimi, sostanze antiossidanti, ma quando l’esposizione al sole supera la capacità di protezione ecco che il pet comincia a manifestare dermatite da fotosensibilizzazione.Le zone più colpite sono:

  • naso
  • orecchie
  • tronco
  • arti

I sintomi di un’esposizione prolungata al sole in cani e gatti sono:

  • eritema
  • arrossamento cutaneo
  • cute secca
  • ulcere
  • croste
  • formazione di placche
  • pelo secco
  • modificazioni del colore del pelo
  • sviluppo successivo di angiomi, emangiosarcomi e carcinoma squamocellulare

Conosciamo tutti il carcinoma squamocellulare dei gatti bianchi, ma anche cani a mantello chiaro e pelo corto possono sviluppare tali problematiche. Per esempio il Dogo Argentino è un cane molto sensibile al sole.

Come proteggere il cane e il gatto dal sole?

Semplice: prima di tutto fornendo un riparo realmente protettivo dai raggi ultravioletti e dal sole. Se tenete un cane all’aperto, per legge dovete fornirgli anche un riparo dal sole che gli consenta di stare all’ombra tutta la giornata, non solo un paio d’ore. Cercate poi di evitare le passeggiate nelle ore più calde e controllate che cani e gatti non si addormentino in pieno sole. Loro non ci pensano, ma noi sì.

Esistono poi appositi prodotti da applicare per proteggere cani e gatti dal sole, ovviamente vanno applicati giornalmente soprattutto nelle aree più esposte e con meno pelo. E se notate sintomi del genere, oltre a contattare il vostro veterinario fate caso al fatto che peggiorino o meno con l’esposizione al sole.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | milkyfactory

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