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Cosa significano i leucociti alti nel gatto?

Cosa significano i leucociti alti nel gatto? Oggi andremo a vedere quali sono le cause che provocano una leucocitosi, ricordandoci però che bisogna sempre valutare l'insieme del quadro clinico ed ematologico.

Cosa significano i leucociti alti nel gatto?

Prima di tutto cosa significa leucocitosi? È l’aumento dei globuli bianchi nel sangue, quelli preposti alla difesa dell’organismo. Tuttavia dire semplicemente leucocitosi indica ben poco: dal punto di vista morfologico i leucociti si distinguono in polimorfonucleati (neutrofili, eosinofili, basofili) e mononucleati (linfociti e monociti). A seconda di quale di queste categorie di leucociti si innalza, si parlerà a sua volta di leucocitosi neutrofilica, eosinofilica, linfocitaria e via dicendo. Ovviamente esiste anche l’esatto contrario, ovvero la diminuzione nel sangue circolante dei leucociti e in questo caso di parlerà di leucopenia. Ma di questo parleremo in seguito.

Visto e considerato che a seconda del tipo di globulo bianco aumentato, cambiano le possibili cause di leucocitosi, ecco che andremo a vedere le cause dell’aumento di ogni singola categoria, evidenziabile mediante un semplice esame di base. Fate poi attenzione perché ci potrebbero essere delle piccole variazioni per quanto riguarda i range di questi leucociti a seconda del laboratorio che fa le analisi.

Neutrofilia

La leucocitosi neutrofilica o più semplicemente neutrofilia è l’aumento del numero dei neutrofili nel sangue circolante. Scopo nei neutrofili è quello di ingerire e uccidere batteri e miceti. Ricordiamo anche che i neutrofili nascono dalle cellule staminali emopoietiche pluripotenti del midollo osseo.

Ecco le principali cause di neutrofilia nel gatto:

  • neutrofilia fisiologica, indotta da adrenalina: paura, eccitazione intensa, attività fisica, crisi convulsive, parto
  • neutrofilia da stress o indotta da cortisonici: anestesia, trauma, tumori, malattie croniche, disordini metabolici
  • infiammazione: infezione (batterica, virale, micotica, parassitaria), trauma, necrosi dei tessuti, tumori, uremia, chetoacidosi diabetica, ustioni, emorragia acuta, emolisi

Eosinofilia

La leucocitosi eosinofilica o più semplicemente eosinofilia è l’aumento del numero di eosinofili nel sangue circolante. Anche queste cellule derivano dal midollo osseo e spesso il loro aumento indica disturbi di origine parassitaria o allergica.

Le più comuni cause di eosinofilia nel gatto sono:

  • parassitosi: filariosi cardio-polmonare (rara nei gatti), aelurostrongilosi, ascaridosi
  • ipersensibilità: atopia, dermatite allergica da pulci, allergia alimentare
  • malattie eosinofiliche infiltrative: complesso del granuloma eosinofilico, asma bronchiale, gastroenterite/colite eosinofilica, sindrome ipereosinofilica
  • malattie infettive: malattie virali delle vie aeree superiori, panleucopenia felina, FIP, toxoplasmosi, processi suppurativi e ascessi
  • tumori: mastocitoma, linfoma, disordini mieloproliferativi, tumori solidi
  • varie: traumi, sindrome urologica felina, miocardiopatia, insufficienza renale, ipertiroidismo, calore

Basofilia

La leucocitosi basofila o basofilia è quella più rara da osservare, anche perché i basofili circolanti sono pochissimi. Normalmente la basofilia è strettamente associata ad eosinofilia. Ecco le cause di basofilia nel gatto:

  • malattie legate alla produzione di IgE: filariosi cardio-polmonare, dermatite da inalazione
  • malattie infiammatorie: patologie gastroenteriche, patologie respiratorie
  • tumori: mastocitoma, granulomatosi linfoide

Monocitosi

La leucocitosi monocitica o monocitosi è l’aumento in circolo dei monociti. Tradizionalmente è associata a disturbi cronici, ma la si ritrova spesso anche in corso di patologie acute. Tendenzialmente la monocitosi si ha a seguito di stimoli infimmatori, tumorali o degenerativi.

Ecco le cause di monocitosi nel gatto:

  • infiammazione: piometra, ascessi, peritonite, piotorace, osteomielite, Nocardia, Actinomyces, Mycobacteria, emobartonella, blastomicosi, istoplasmosi, criptococcosi, filariosi cardio-polmonare
  • malattie immunomediate: anemia emolitica, dermatite, poliartrite
  • traumi
  • emorragie interne ed esterne
  • stress o somministrazione di cortisonici
  • tumori: necrosi tumorale, lingoma, disturbi mielodisplastici, leucemia mielomonocitaria, leucemia monocitaria, leucemia mielogena

Linfocitosi

La leucocitosi linfocitaria o linfocitosi è l’aumento del numero di linfociti circolanti. Le cause di linfocitosi nel gatto sono:

  • fisiologica o da adrenalina
  • infezioni croniche
  • reazioni di ipersensibilità
  • reazioni post vaccinali
  • leucemia linfocitaria
  • leucemia linfoblastica
  • ipoadrenocorticismo

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria.

Foto | Ihasb33

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