Cosa non fare a un safari
Una famiglia ha un incontro non proprio desiderato con una leonessa
Prima che vi inalberiate vogliamo chiarire che si tratta di un safari fotografico e che non ha assolutamente nulla a che vedere con la caccia. I safari fotografici sono un bellissimo modo per poter osservare da vicino gli animali selvaggi che spesso possiamo vedere solamente nei documentari in televisione. Non solo, ci permette di vederli nel loro ambiente naturale, senza sbarre che ci separino. Ovviamente anche i safari fotografici hanno le loro regole di sicurezza. Anzitutto si va con un’auto chiusa (non con un cabrio, per ovvie ragioni), non si mettono le mani fuori dai finestrini e non si scende dall’abitacolo. Queste sono regole base che i protagonisti umani del video qui sopra hanno rispettato correttamente. Ovviamente ne hanno imparata un’altra: chiudete le portiere con la sicura!
Un vero safari fotografico è economicamente fuori portata per molti di noi visto che richiede diverse migliaia di euro (soprattutto perchè si deve arrivare fino in centro Africa). In Italia ci sono diversi Zoo Safari nei quali si può fare un’esperienza simile (anche se decisamente in formato ridotto). Sugli zoo ci sono pareri discordanti. Sono ottimi punti didattici dove i bambini possono imparare a conoscere ed amare gli animali, cosa che ne farà adulti responsabili. D’altro canto sono sempre luoghi di detenzione dove gli animali non sono totalmente liberi di muoversi come vorrebbero (considerate che il territorio di un leone in natura è ben più grande dei 300 mq di un recinto). Un piccolo consiglio da Petsblog? Risparmiate un po’ di soldi ed immergetevi nella natura selvaggia per conoscere gli animali nel loro habitat naturale…e mi raccomando, assicuratevi di aver chiuso la sicura!
Foto|Flickr