Se il cane si gratta in continuazione no, si tratta di un comportamento non naturale, il che significa che noi parenti umani dobbiamo indagare. Di cause che possono favorire questi atteggiamenti ripetuti ce ne sono molte. Si va da problematiche cutanee, quali infezioni batteriche o fungine, a malattie come l’ipotiroidismo, fino allo stress.
Il disagio va quindi trattato nel modo più consono, il che significa che il primo passaggio è una visita dal veterinario per capire le origini di questo disturbo. Di seguito, una volta compreso il problema, il medico del nostro pet ci suggerirà la terapia più adeguata. Da pomate antistaminiche a farmaci per altre patologie.
È anche possibile che la causa del grattamento compulsivo sia di tipo alimentare, un dettaglio non indifferente che può dare sollievo immediato solo cambiando dieta. Ma anche in questo caso è importante fare delle indagini. L’unico modo per capire a cosa sia allergico Fido e come bilanciare al meglio il suo menù quotidiano.
La risposta alla domanda “cosa fare se il cane si gratta in continuazione” è quindi farlo vedere dal veterinario e stabilire con un professionista come risolvere il problema. Il fai da te non è utile per la nostra salute, ma neppure per quella dei nostri amici di zampa.
Se il cane si gratta c’è un problema già in atto e, come accennato, il modo più sicuro e veloce per arrivare ad un risultato positivo è farlo visitare. Ma questo non significa che non si possa agire in via preventiva. Per la serie, prevenire è meglio che curare.
Si è parlato di dieta, giusto? Un ottimo modo per mantenere le allergie alimentari distanti dalla pancia e dalla cute del cane è di trovare gli alimenti giusti da cucciolo, pur sapendo che le esigenze possono cambiare col tempo. Un nutrizionista ci può aiutare in questo, suggerendoci le scelte migliori sia che si tratti di pasti cucinati in casa, sia che si opti per cibi di tipo commerciale, ossia crocchette o scatolette di umido.
Un altro modo per scongiurare molti grattamenti del cane è di tenerlo sotto controllo per quanto riguarda zecche, pulci e parassiti. Il veterinario potrà suggerirci spot-on e collari anti infestazioni che possano mantenere la cute di Fido in salute. Ma anche eventuali saponi detergenti per migliorare l’igiene senza irritare la pelle.
Ma ancora, la pulizia in casa non va sottovalutata e materassi e cucce del cane non vanno trascurati per evitare depositi di polvere e sostanze allergizzanti. Il detersivo che adoperiamo per il lavaggio delle copertine deve essere quello per bambini o un tradizionale sapone di Marsiglia, che in genere non provocano irritazioni e prurito.
Di cause scatenanti per un cane che si gratta di frequente ce ne sono tante, come abbiamo potuto constatare nei precedenti paragrafi. Ma si possono ridurre in una lista ridotta, giusto per avere il problema sotto controllo. E, lo ripetiamo, la visita dal veterinario è il solo modo per togliersi ogni dubbi e avere soluzioni efficaci e risolutive.
E se Fido è sano come un pesce a livello fisico, è possibile che si gratti per questioni psicologiche. Il disagio fa attuare infatti comportamenti fuori dal normale. In questo caso un veterinario comportamentalista potrà svelare l’arcano che c’è dietro questo atteggiamento e aiutarci a risolvere il disturbo.
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