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Cosa fare se ci sono problemi col passaggio di proprietà del cane?

Cosa fare in caso di problemi col passaggio di proprietà del cane? Ecco qualche consiglio anche su come prevenire i problemi.

Cosa fare se ci sono problemi col passaggio di proprietà del cane?

Il passaggio di proprietà del cane è qualcosa che continua a provocare problemi ai proprietari di cani. Tali problemi sono soprattutto del tipo “Ho preso il cane dieci anni fa, ma non ho fatto il passaggio di proprietà e non riesco più a rintracciare il vecchio proprietario” o anche “Ho appena adottato/comprato/ricevuto un cucciolo/cane adulto, il vecchio proprietario mi ha garantito che mi avrebbe inviato subito i moduli del passaggio di proprietà, ma ancora non l’ha fatto e non riesco più a rintracciarlo” o l’evergreen “Il cane lo avevo preso insieme alla mia fidanzata, ma adesso ci siamo lasciati, il cane è rimasto a me, ma era intestato a lei, come faccio?”.

Chi può risolvere i problemi di passaggio di proprietà del cane?

Solamente i Servizi Veterinari dell’Asl possono risolvere problemi del genere. Se guardate bene, di solito il problema di base è sempre il medesimo: non si riesce più a rintracciare il vecchio proprietario. Il vecchio proprietario è fondamentale per realizzare il passaggio di proprietà del cane: deve firmare l’apposito documento insieme al nuovo proprietario, se sul passaggio di proprietà non c’è la firma del vecchio proprietario il passaggio non può essere effettuato e il cane apparterrà sempre al vecchio proprietario.

Le situazioni tipiche per cui non si riesce ad avere la firma del vecchio proprietario sono queste:

  • vecchio proprietario deceduto nel frattempo
  • vecchio proprietario (anche allevatori) che vi ha ceduto il cane assicurandovi che il giorno dopo vi avrebbe mandato i documenti, ma che non ve li spedisce mai, che si rende irreperibile o che continua a farvi promesse che non mantiene
  • vecchio proprietario che nel frattempo si è trasferito chissà dove (anche fuori Italia) e che non riuscite più a rintracciare
  • vecchio proprietario che è in realtà un membro della famiglia con cui si sono interrotti i rapporti (fidanzato/a separato/a, marito/moglie divorziato/a, genitore con cui non ci si parla più, zii con cui non ci si parla più…)

Gli unici a poter mettere una pezza a questo pasticcio sono i Servizi Veterinari dell’Asl. Il vostro veterinario non potrà farci nulla, il veterinario che ha messo il microchip non potrà farci nulla, solamente i Servizi Veterinari potranno suggerirvi cosa fare. E se in caso di morte del vecchio proprietario probabilmente tramite gli eredi riusciranno ad effettuare il passaggio, in caso di ex proprietari riottosi, partner arrabbiati o affini potranno fare ben poco.

Meglio prevenire che curare

Cosa vuol dire? Che dovete pensarci prima a queste cose, non quando ormai la situazione è fossilizzata da anni. Ecco qualche consiglio:

  1. in caso di morte del proprietario, andate subito dai Servizi Veterinari per spiegare la situazione e effettuare il passaggio, esattamente come fate per tutte le altre cose in questi casi. Per la successione, le utenze, la macchina avete fatto tutto in fretta per regolarizzarvi? Ecco, col cane fate la stessa cosa, non aspettate dieci anni prima di decidervi a mettervi in regola e solo perché magari il veterinario si trova nell’urgenza di dover fare delle procedure pericolose sul cane e ha bisogno dell’autorizzazione all’intervento firmata dal proprietario, proprietario che però non c’è perché non avete mai regolarizzato la cosa. Se il cane ha bisogno di un intervento urgente non può aspettare che voi vi decidiate a mettervi in regola, avete avuto anni di tempo per farlo, perché dovete sempre aspettare l’ultimo?
  2. quando adottate/acquistate un cucciolo, pretendete subito di avere in mano il documento di passaggio di proprietà firmato dal vecchio proprietario. Non uscite da lì col cane in mano senza avere quel foglio firmato, altrimenti vi trovate sempre tutti nella stessa situazione: ex proprietario che fa orecchie da mercanti e che non vi spedisce il foglio. “Ma di sicuro a me questa cosa non succede, la mia situazione è del tutto diversa” e poi vi ritrovate a chiedere disperati a chiunque come fare per togliervi dai pasticci
  3. anche in caso di separazioni e divorzi, regolarizzate subito la posizione, finché ci sono gli avvocati di mezzo che possono darvi supporto. Altrimenti a distanza di anni per ripicche e beghe passate rischiate di perdere il cane se l’ex a cui è legalmente intestato il cane decide di riprenderselo

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | iStock

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