Che ne dite se oggi andiamo a parlare di cortisone? Farmaco amato o odiato, si utilizza in numerose patologie, ma altrettanti sono i suoi effetti collaterali. Andiamo a scoprire quali e come minimizzarli.
Spesso ho notato due reazioni opposte nei proprietari per quanto riguarda il cortisone: o lo utilizzerebbero sempre e comunque, anche là dove non serve o ne sono terrorizzati e non vogliono usarlo neanche là dove risulta essere l’unica terapia risolutiva per la patologia del cane e gatto in questione. Prima di andare a parlare delle malattie per cui si usa, dei suoi effetti collaterali, di come minimizzarli e di cosa non fare assolutamente in corso di terapia cortisonica, facciamo solo un paio di considerazioni.
Prima di tutto il dosaggio in veterinaria non è equiparabile al dosaggio in umana, quindi non vi spaventate se la dose di cortisone che il veterinario vi prescrive è più alta a quella che siete abituati a vedere in umana. In secondo luogo, con il cortisone è vietato il fai-da-te nel modo più assoluto e categorico: la maggior parte degli effetti collaterali non transitori che ho visto erano imputabili ad errata somministrazione del proprietario.
Mi spiego meglio: il deltacortene non va mai, mai, mai sospeso di colpo. Se il veterinario vi ha prescritto un dosaggio a scalare, seguitelo fedelmente e se vedete degli effetti collaterali, contattatelo subito. Probabilmente ve lo farà scalare più velocemente, ma mai interrompendo di colpo la somministrazione. Questo perché se l’organismo fino al giorno prima è stato abituato a quel certo dosaggio di cortisone, se di colpo ne trova molto di meno, si metterà lui a produrlo ed ecco che avremo i nostri problemi.
Ci sono diverse malattie per cui siamo obbligati ad utilizzare il cortisone:
Diciamo subito che gli effetti collaterali del cortisone i cani e gatti si hanno solitamente dopo trattamenti prolungati, soprattutto ad alti dosaggi e quando non vengono rispettati i ritmi circadiani. Inoltre si possono avere effetti collaterali quando sospendo di colpo la terapia col cortisone: ho visto numerosi casi di diabete mellito e Sindrome di Cushing causati proprio dall’interruzione brusca da parte del proprietario di una terapia cortisonica. Ecco perché vi dicevo prima di non fare di testa vostra.
Fra i principali effetti collaterali del cortisone abbiamo:
Per minimizzare i rischi degli effetti del deltacortene, si deve: