Coronavirus: scarpe anche per i cani?
La delegazione di medici e infermieri proveniente dalla Cina ci spiega che far indossare le scarpe ai nostri cani potrebbe aiutare nella lotta al Coronavirus.
Da quando il Covid-19 si è diffuso (prima in Cina e poi nel resto del Mondo), sono molti gli interrogativi riguardo il virus e la malattia che ci siamo posti. Essendo un tipo di coronavirus nuovo, gli scienziati non hanno potuto fornire sin da subito delle direttive ben chiare circa la durata dell’incubazione, la durata del virus sugli oggetti e il metodo specifico di trasmissione. Man mano che sono stati condotti studi su questo delicato argomento, sono aumentate le risposte che gli specialisti hanno potuto fornire alla popolazione.
Dopo l’interrogativo iniziale e più comune, ovvero quello riguardante la possibilità di continuare a ricevere pacchi dalla Cina, ora ci si chiede sempre di più quanto realmente duri il virus sulle diverse superfici, così da poter misurare il grado di attenzione adeguato quando si toccano oggetti o superfici esterne.
Ad oggi sappiamo che il virus sopravvive sulle superfici, e tale durata dipende dal tipo di materiale che costituisce la superficie in questione.
Per questo motivo la delegazione formata da medici ed infermieri cinesi, arrivati nel nostro Paese lo scorso 26 Marzo, consiglia di pulire le suole delle nostre scarpe non appena rientrati in casa, o di lasciarle all’ingresso dove non vengono toccate da nessun membro della famiglia.
Per lo stesso principio Giuseppe Yuan, portavoce della delegazione, consiglia di far indossare al proprio animale domestico delle scarpe, da mettere al cane ogni volta che viene portato fuori. Le scarpe andranno tolte non appena sarete rientrati a casa, così da evitare di portare nell’ambiente domestico il virus che potrebbe essersi depositato sull’asfalto o sulle superfici esterne.
Come abbiamo già detto, gli animali domestici non possono trasmettere la malattia, punto più volte sottolineato per tranquillizzare tutti i possessori di cuccioli, ma in via precauzionale Yuan spiega che in Cina sono state adottate queste ed altre misure di sicurezza, dal momento che alcune parti del cane, come le zampe appunto, possono entrare a contatto con il virus e di conseguenza questo può essere portato all’interno della nostra casa.
via | Il sole 24 ore
Foto di Tania Dimas da Pixabay