Coronavirus: il cane di Hong Kong negativo al test dopo la quarantena
Vi ricordate del cane di Hong Kong che era risultato positivo al Coronavirus? Ebbene, dopo la quarantena il tampone è negativo.
Avete presente quel cane di Hong Kong e che era risultato positivo al test del Coronavirus? Quello per cui si parlava di contatto ambientale e non di contagio, ma che per precauzione era stato messo in quarantena? Ebbene, dopo la suddetta quarantena è risultato negativo al test. Si parlava di basso livello di Coronavirus, di contatto ambientale: il cane era vissuto in un ambiente dove il Coronavirus era presente (la sua proprietaria era positiva), per cui probabilmente quelle tracce genetiche di Coronavirus presenti in lui non erano legate a un’infezione visto che al momento non ci sono evidenze scientifiche di possibilità di trasmissione del Sars-Cov-2 da uomo ad animali e viceversa, bensì al fatto che il virus era nell’ambiente e si trovava nelle mucose orali e nasali del cane accidentalmente.
Il cane, comunque, era stato messo in quarantena per sicurezza: 14 giorni in una struttura apposita dove non c’erano altri animali.
Coronavirus: negativo il cane di Hong Kong
Ebbene, adesso il test è negativo: non ci sono quantità misurabili di anticorpi nel sangue. Il cane, comunque, rimane in isolamento: i medici vogliono escludere ogni possibilità. Qualche medico, infatti, sostiene che i risultati ottenuti dai test effettuati in precedenza potrebbero essere legati a un’infezione lieve (cosa non sorprendente secondo J. Scott Weese, professore presso il Veterinary College dell’Università dell’Ontario di Guelph: i cani non sono gli ospiti ideali e preferenziali per questo tipo di Coronavirus), ma le autorità chiariscono ancora una volta che non esistono prove che gli animali possano trasmettere questo Coronavirus all’uomo.
Il cane viene tenuto ancora in isolamento a titolo precauzionale: i medici e gli scienziati vogliono essere sicuri al 100% di cosa sia successo in questo caso isolato.
Via | New York Post