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Coronavirus e animali domestici: si può andare dal veterinario, a comprare cibo e portarli fuori

Come comportarsi con gli animali domestici in questa emergenza per Coronavirus? Ecco le precisazioni della LAV.

Coronavirus e animali domestici: si può andare dal veterinario, a comprare cibo e portarli fuori

Coronavirus e animali domestici, come comportarsi con i nuovi decreti resi noti dal governo Conte? La LAV, la Lega anti vivisezione, spiega che nulla è cambiato con il decreto dell’11 marzo. I proprietari di animali domestici possono continuare a uscire di casa per le necessità di Fido e Micio: ad esempio per portarlo dal veterinario perché sta male (evitate di andare in ambulatorio, telefonate prima e prendete appuntamento, per evitare assembramenti, come dal medico umano) oppure per andare a comprargli del cibo, visto che i negozi per animali sono tra quelli che potranno rimanere aperti. E anche per portarlo fuori in passeggiata per fare i suoi bisognini.

Il nuovo decreto del Consiglio dei ministri entrato in vigore il 12 marzo 2020 e valido fino al 25 marzo 2020 compreso ha chiuso molte attività non necessarie. Ma rimangono aperte, ovviamente, quelle che forniscono beni di prima necessità, come alimenti per persone e anche per animali domestici. Gli ambulatori veterinari sono un servizio essenziale: telefonate prima per chiedere come lavoreranno in questi giorni di emergenza, perché gli ambulatori dei liberi professionisti possono rimanere aperti a discrezione del singolo titolare. Continuano a essere servizi veterinari pubblici, con le specifiche di cui alla Circolare del Ministero della Salute del 2 marzo scorso.

Rimangono aperte anche farmacie e parafarmacie che potrebbero essere utili per comprare prodotti che servono per i propri animali domestici.

Ovviamente per recarsi in questi negozi è necessaria l’autodichiarazione da compilare: la LAV ne propone anche una per lo stato di necessità degli animali, valida per qualsiasi tipo di spostamento necessario per l’accudimento del proprio animale da compagnia.

La LAV ha anche attivato un front desk di emergenza (f.nigri@lav.it – 06.4461325) per aiutare tutti coloro che vivono con degli animali domestici e devono prendersi cura di loro.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito della LAV dove troverete anche il fac simile dell’autodichiarazione.

Foto di huoadg5888 da Pixabay

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