Coniglio che starnutisce: cause e cosa fare
Avete un coniglio che starnutisce? Andiamo a vedere quali sono le più frequenti cause di starnuti nel coniglio e cosa fare in questi casi.
Talvolta può capitare di sentire un coniglio starnutire. Esattamente come per il cane, il gatto o anche solo le persone, uno starnuto ogni tanto può essere normale, non dimentichiamoci che lo starnuto è un meccanismo di difesa del corpo che serve per eliminare dalle cavità nasali materiale indesiderato come pollini, polvere e anche microrganismi. Tuttavia se gli starnuti del coniglio si intensificano o, peggio, compare anche scolo nasale e oculare, allora è indice di una patologia in atto. Andiamo dunque a vedere quali sono le cause più frequenti di starnuti nel coniglio e cosa fare.
Cause
Prima di tutto una considerazione. E’ importantissimo nel coniglio rendersi conto di un problema alle vie respiratorie in quanto il coniglio, a differenza di cane e gatto, non è capace a respirare a bocca aperta. O meglio, se vedete un coniglio che respira a bocca aperta vuol dire che probabilmente di lì a poco morirà. Quindi le narici del coniglio devono essere sempre perfettamente libere e non ostruite, altrimenti il coniglio non respirerà.
Detto questo, spesso la causa di un coniglio che starnutisce va ricerca in infezioni delle prime vie aeree, frequentemente di origine batterica. Ricordiamo che il coniglio è portatore della Pasteurella, batterio che può approfittare di cali delle difese immunitarie per scatenare patologie alle vie respiratorie del coniglio. Tuttavia anche altri batteri possono provocare rinite e starnuti nel coniglio.
Spesso la rinite è accompagnata da scolo nasale, ma occhio: i conigli sono animali molto puliti, se sentono di avere scolo nasale si puliscono subito le zampette, quindi di fatto voi a livello nasale non vedete nulla, tuttavia ricordatevi di controllare le zampe, se sono imbrattate, vuol dire che lo scolo c’è. Oltre allo scolo nasale, potreste vedere associato agli starnuti anche scolo oculare, soprattutto in caso di dacriocistite o di ascessi apicali ai denti.
E ritorna il discorso dei denti del coniglio: avendo radici molto lunghe, non escludete del tutto a priori che quel continuo starnutire e quello scolo nasale possano essere provocati in realtà da infezioni dei denti e malocclusione dentale.
Ci sono poi alcuni fattori che possono scatenare/aggravare una rinite nel coniglio:
- fieno vecchio e polveroso
- fumo di sigaretta
- lettiera non di qualità
- lettiera non pulita con alte concentrazioni di ammoniaca (tradotto: la lettiera che puzza di urina a distanza di chilometri)
Per quanto riguarda le riniti primariamente allergiche, diciamo che sono rare nel coniglio.
Cosa fare
Se ho un coniglio che fa uno starnutino una volta a settimana, magari quando sta giocando a nascondino sotto il letto, allora è probabile che si tratti di una normale reazione alla polvere. Se però gli starnuti si intensificano, portate il coniglio dal veterinario il prima possibile, senza aspettare che abbia occhi e naso incrostati da muco secco vecchio di settimane, scolo purulento, dimagrimento, anoressia e via dicendo: curare una rinite appena iniziata in un coniglio è un conto, miracolare un coniglio arrivato nelle condizioni sopra descritte è un altro.
Intanto, se vedete che il coniglio comincia a starnutite un po’ troppo, ricordatevi di correggere quei fattori predisponenti: se usate un fieno vecchio e polveroso, buttatelo via e compratene uno che non abbia troppa polvere; fumate fuori di casa e non dove c’è il coniglio; cambiate tipo di lettiera; soprattutto cambiate spesso la lettiera, anche se questo un bravo proprietario di conigli dovrebbe già farlo di routine.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | goingslo