Conigli in inverno: soffrono il freddo?
Vedo parecchi animaletti vestiti per l'inverno, ma la domanda è: stiamo veramente seguendo la loro vera natura?
Partendo dal presupposto che ci sono conigli che vivono in esterno, ovviamente questo non è il caso del pet domestico, abituato alle calde mura casalinghe, sia in estate che in inverno. Logico è, se abbiamo a disposizione un giardino doverosamente protetto e recintato, che il coniglietto sgambetti in esterno quando il tempo è confacente, tuttavia personalmente sconsiglio di far uscire il coniglio casalingo all’improvviso all’esterno. I conigli soffrono molto il caldo, meno il freddo, ma moltissimo gli sbalzi di temperatura.
Inutile dirvi che i conigli stanno bene vestiti del loro stesso pelo, non necessitano abitini, cappellini, vestitini per proteggersi: questi anzi sono per loro un ostacolo per un movimento corretto, possono provocare grossi fastidi tali da fargli tirare coi denti gli abitini, infine non riescono a muoversi bene per mangiare i ciecotrofi, per loro fondamentale apporto vitaminico.
Prendiamo per un attimo in considerazione il coniglietto in foto: il mio coniglio super ruffiano si sdraia piacevolmente sulla sua copertina in pile e dorme nei pressi del calorifero. Nulla gli impedisce quando è sveglio di zompettare sul marmo e di sdraiarsi anche lì. Consideriamo inoltre che in una casa o appartamento normalmente abitato e in cui vive il coniglio, le temperature in inverno raramente vanno sotto ai 18°: questa è ovviamente temperatura tollerabilissima da un coniglietto domestico.
Concludo dicendo che, se avete l’impressione che il coniglietto possa soffrire il freddo, nulla vi vieta di mettergli delle copertine in pile a terra, di predisporre una calda cuccia, ma facendo in modo tale che, se lo desidera, vada lui a posizionarsi lì. Avete infatti visto quanto pelo folto e lucente ha un coniglio? Fate in modo tale che scelga lui dove stare. Ricordo invece che gli sbalzi di temperatura sì, possono provocare dei problemi, dissenteria o, peggio, blocchi intestinali. Di fronte a questi vi raccomando invece di rivolgervi immediatamente ad un veterinario esperto in animali esotici.