Estate e adozioni: anche i conigli aspettano una casa

E’ estate per tutti gli animali, e forse è una realtà ancora troppo poco nota quella che riguarda i conigli. Uno dei casi più classici è il fatto che vengano lasciati al parco più vicino: in questo modo le persone pensano di “liberarsene”, ma allo stesso tempo di garantire al coniglio la libertà. Eh no signori miei: questo è un abbandono bello e buono di un animale usualmente abituato alle 4 mura di casa, abituato a ricevere il cibo e a vivere con una certa temperatura. Inoltre, cari miei, al parchetto non ci sono forse dei predatori? Forse non ovunque ma spesso sono presenti corvi, sicuramente sono presenti i cani che le persone portano a far correre proprio nel parco dove, molto poco saggiamente, avete abbandonato il vostro coniglio domestico. Aggiungo che i conigli domestici non hanno più l’istinto spiccato di farsi una tana, dunque al primo acquazzone estivo forte, ahimè passano a miglior vita poichè privi di riparo. Aggiungiamo colpi di calore, il rischio che escano dal parco e attraversino una strada prospicente il parco o, come capita in alcuni luoghi, i conigli si moltiplichino a dismisura rendendo la situazione priva di controllo e vadano in conseguenza a rendere impossibile il recupero da parte di associazioni. Non escludiamo inoltre il rischio epidemie di mixomatosi che sterminano queste povere creature con grandissima sofferenza. Insomma avete capito che se lasciate un coniglio al parco, oltre a commettere l’atto denunciabile di abbandono: LO CONDANNATE A MORTE?

Ricordiamoci che ci sono molte associazioni che danno piccini in adozione, frutto di maltrattamenti e abbandoni. Conosciamo già La Collina dei conigli ( animali salvati da laboratorio), poi La voce dei conigli, il Rifugio dei conigli, Il Prato dei conigli, Amiconiglio e altre decine di persone, associazioni e volontari si occupano del recupero delle centinaia di creature acquistate con superficialità e poi abbandonate. Ricordo sempre di PRENDERE UN ANIMALE CON RESLONSABILITA’.