Petsblog Animali domestici Diario di una conigliara: l’ingresso di un nuovo coniglio in casa

Diario di una conigliara: l’ingresso di un nuovo coniglio in casa

Cosa si deve fare quando arriva un nuovo coniglio?

Diario di una conigliara: l’ingresso di un nuovo coniglio in casa

Purtroppo la mia coniglietta ha deciso di andarsene, lasciando vedovo il mio coniglietto. All’inizio sembrava aver attutito il colpo, ma con il passare dei giorni ha iniziato a lasciarsi andare, in conseguenza si è dovuti correre ai ripari e adottare una coniglietta, anzi, conigliotta vista la sua delicata mole di 4 kg. Il primo passo è stato mettere la piccola in un recinto nel territorio del maschietto rimasto solo. In questo caso specifico il mio coniglio maschio era completamente dipendente dalla sua coniglia, nei confronti della quale era completamente sottomesso: avere quindi un nuovo punto di riferimento nel suo territorio non lo ha turbato più di tanto. Di fatto ha ricominciato a mangiare con appetito e si è mostrato molto interessato alla new entry.

Dal punto di vista di noi umani questo è un trauma grandissimo: la coniglietta è insostituibile ma bisogna pensare al bene dell’animale che abbiamo in casa e a renderlo felice. Il fatto che ora lui sia più felice ci rende a nostra volta felici: poi è chiaro che il pensiero vola alla perdita avuta che sarà sempre una parte del nostro cuore.

Il secondo passo da fare è un inserimento vero a proprio in un territorio neutrale: vi dico chiaro e tondo che il mio coniglietto, di poco più di 2 kg ha battuto la coniglia peggio di un battipanni. Non bisogna mollare: non scoraggiatevi mai in un inserimento, l’unica cosa da fare è verificare che i due non si mordano facendosi male. Per il resto ci vuole tempo e pazienza: un maschio castrato e una femmina sterilizzata, con il tempo andranno SICURAMENTE d’accordo. Complice un giro in auto per “spaventarli” un pochino (la paura di una visita veterinaria aiuta sempre) e tanta pazienza, hanno smesso di attaccarsi, o meglio, lui ha smesso di dar fastidio alla poverina che è buona come un pezzo di pane, e hanno iniziato a fare coppia. Ormai ho fatto parecchi inserimenti, e sono abbastanza sicura e tranquilla: nel caso voi non lo siate e via agita molto il pensiero, fatevi aiutare dal volontario o volontaria da cui adottate. E ricordate: ADOTTATE SEMPRE perchè ci sono tantissimi conigli che hanno bisogno, in particolare di dimensione grande poichè la gente chiede sempre un coniglio versione mignon. NON C’E’ NESSUNISSIMA DIFFERENZA: l’amore è amore, sia con un coniglio di 2 che con un coniglio di 4 kg.

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