Come somministrare i farmaci ai conigli
Ecco qualche consiglio su come somministrare i farmaci ai conigli e quali farmaci non vanno mai dati a un coniglio.
I proprietari di conigli dovrebbero imparare fin da quando il loro pet è piccolo a somministrare i farmaci. L’idea per questo post mi è venuta a seguito di domande sulla email e in ambulatorio su come fare per dare i farmaci a un coniglio. Infatti molto spesso capitano coniglietti malati e quando prescrivi delle terapie per via orale i proprietari trasecolano: “Ma come faccio a dargli le medicine?”. Beh, la risposta mi appare abbastanza ovvia: esattamente come faresti con un cane o con un gatto, per bocca. Ecco perché adesso andiamo a vedere come fare per dare i farmaci al coniglio e quali farmaci non vanno utilizzati nei conigli.
Come dare i farmaci ai conigli
Dunque, sia che il vostro veterinario vi abbia prescritto dei farmaci in compresse che dei farmaci liquidi che dei farmaci in polvere, la metodica più semplice è questa. Prendete una siringa proporzionata alla quantità di farmaco da somministrare, metteteci dentro il farmaco (se è in compressa basta sbriciolarlo finemente), aggiungeteci o un po’ di acqua o un po’ di succo di frutta senza zucchero o gli appositi alimenti per l’alimentazione forzata dei conigli (vedi per esempio il Critical Care della Oxbow). A questo punto dovreste sapere che i conigli hanno uno spazio privo di denti fra gli incisivi e i premolari che si chiama diastema.
Il trucco consiste nell’infilare in questo spazio il beccuccio della siringa (SENZA ago, mi raccomando) e cominciare a somministrare il contenuto della medesima. Dovete applicare una velocità media, non troppo forte per evitare broncopolmoniti ab ingestis (più facili da sviluppare in caso di contenuto liquido) e non troppo lento altrimenti il coniglio si scoccia, si agita e si stressa… e noi non vogliamo un coniglio stressato.
Ovviamente se il coniglio si agita dovrete contenerlo delicatamente, ma con fermezza affinché non si faccia del male e non faccia del male a voi (i morsi del coniglio sono piuttosto dolorosi). Per semplificare questa manovra sarebbe bene abituare il coniglio ad assumere in questa maniera del succo di frutta senza zucchero ogni tanto, anche quando sta bene, in modo che conosca già la manovra quando sarà il momento di somministrare effettivamente dei medicinali.
Se invece dovete fare delle iniezioni, sarà premura del vostro veterinario curante farvi vedere come si fa, facendovi provare con lui le prime volte. Occhio che la pelle del coniglio è piuttosto dura da forare.
Farmaci da non dare al coniglio
Ok, ci sono alcuni farmaci che non vanno mai dati al coniglio (e alla cavia se è per questo), pena la morte del coniglio. In primis ricordiamo che è vietato dare ai conigli penicilline e affini per via orale, quindi di fatto niente Zimox, Augmentin o analoghi ai conigli, pena lo sviluppo di enterotossiemie mortali. In realtà alcuni tipi di penicilline si possono somministrare al coniglio, ma solo per via iniettiva, sotto stretto controllo veterinario e nel corso di determinate patologie.
Evitate anche gli antidolorifici umani e direi tutti quelli veterinari: anche qui in realtà ce ne sono alcuni che opportunamente dosati si possono utilizzare, ma sarà il vostro veterinario esperto di esotici a dirvi quali si possono e quali non si possono dare. E come sempre ricordate che il Frontline è tossico per i conigli, non mi stancherò mai di ripeterlo.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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