Come proteggere le orecchie del cane durante il bagno?
Quando fai il bagno al cane è importante proteggere le orecchie evitando che l'acqua entri nel condotto auricolare. Questo perché potrebbero svilupparsi fastidiose otiti, anche purulente, non sempre facilissime da trattare. Ecco dunque qualche consiglio su come fare
Se vuoi fare il bagno al cane in casa, è importate non solo scegliere i prodotti giusti, ma anche proteggere le orecchie del cane durante il bagno. Questo perché se entra dell’acqua nelle orecchie è possibile che l’acqua che ristagni favorisca l’insorgere di iperproliferazioni batteriche con lo sviluppo di otiti purulente. Ma come fare per evitare che l’acqua entri nelle orecchie del cane mentre gli fate il bagnetto?
Proteggere le orecchie del cane durante il bagno: come fare?
Puoi proteggere le orecchie del cane durante il bagno in diversi modi:
- batuffoli di cotone: una tecnica molto usata prevede di preparare dei batuffoli di cotone sufficientemente grandi da inserire non troppo in profondità nelle orecchie del cane in modo che l’acqua non riesca a entrare. Se volete stare ancora più tranquilli imbevete i suddetti batuffoli di cotone con dell’olio di oliva. L’olio, essendo una sostanza grassa, ha azione idrorepellente. Inoltre l’olio di oliva si può usare anche per pulire le orecchie del cane
- cuffiette per cani: esistono in commercio delle cuffiette da applicare sulle orecchie del cane. Normalmente le si usa per proteggerle dal vento o dalla pioggia, nonché per evitare che il cane continui a prendere dei forasacchi. Tuttavia in molti le usano anche per evitare che l’acqua entri nelle orecchie del cane (ovviamente funzionano meglio se sono di tessuto impermeabile). Inoltre su Amazon trovi anche le cuffie apposite per il bagno del cane
Comunque sia, quando fai il bagno al cane evita di dirigere il getto dell’acqua verso le orecchie, in modo da ridurre l’acqua che può penetrare nel condotto uditivo. Evita anche di rovesciare acqua sulla testa del cane, piuttosto usa una spugnetta imbevuta di acqua e ben strizzata per rimuovere lo shampoo in questa zona.
Con cosa fare il bagno al cane?
In commercio esistono numerosi shampoo per cani. Si tratta di shampoo studiati esattamente per rispettare il pH e le particolarità della cute e del mantello del cane. Oltre a shampoo di mantenimento, esistono anche shampoo più delicati, per cani che non hanno particolari esigenze, ma che hanno una cute sensibile. Inoltre esistono anche shampoo medicati, formulati per cani con particolari problemi di pelle.
Esistono, per esempio, shampoo per cani che soffrono di cute secca (e dunque gli shampoo in questione aiutano a idratarne la cute), shampoo per cani che soffrono di seborrea, shampoo per cani che soffrono di prurito e allergie, shampoo antimicotici e antiparassitari…
Ma come lavare il cane se non si ha lo shampoo adatto? Di sicuro non bisogna usare il nostro shampoo. I cani, infatti, hanno un pH della pelle diverso dal nostro. Noi abbiamo un pH leggermente acido, i cani un pH neutro. Se si lava il cane con il nostro shampoo è possibile che sviluppi forme di alopecia, prurito e dermatite.
Se non si ha uno shampoo, è possibile lavare il cane con una miscela di poco aceto bianco e tanta acqua tiepida (la temperatura dell’acqua deve essere tiepida, non troppo calda e non troppo fredda. E questo vale sia se si fa il bagno al cane nella doccia, sia se si fa il bagno al cane nella vasca o in una tinozza). In alternativa all’aceto bianco si può mettere un pizzichino di bicarbonato disciolto in parecchia acqua (aiuta anche a neutralizzare i cattivi odori portati, per esempio, dall’urina che ristagna sul pelo) o anche un pizzichino di sapone di Marsiglia.
Fonti: