Come proteggere cani e gatti dal freddo, qualche consiglio
Ecco qualche consiglio su come proteggere cani e gatti dal freddo.
Proteggere cani e gatti dal freddo – Visto che l’estate è ormai un ricordo lontano e una speranza futura, ecco che con l’arrivo del freddo conviene proteggere anche i cani e gatti dalle basse temperature. E’ vero, hanno la pelliccia, ma non possono togliersela: questo vuol dire che gli sbalzi di temperatura fra l’interno della casa e l’esterno possono farsi sentire anche per loro. In questa stagione tendenzialmente aumentano le patologie respiratorie sia di cani che di gatti e anche le forme di diarrea sono comuni. Ma come fare per proteggere cani e gatti dal freddo? Ecco qualche consiglio:
- cani e gatti vanno abituati al freddo gradualmente, soprattutto quando passano dal dormire appiccicati al termosifone all’esterno decisamente più freddo
- in caso di cuccioli o gattini, sarebbe buona norma non tenerli all’esterno, specie se non sono insieme alla cucciolata che può tenerli al caldo. Se proprio non si può evitare, la cuccia deve essere perfettamente coibentata e riparata dalla pioggia e dal vento
- anche le cucce per adulti devono essere coibentate, protette dalla pioggia e dal vento. Inoltre devono essere di dimensioni adeguate: cucce enormi disperdono il calore specie se ci abita un solo cane
- il cappottino può servire, ma solo quando fa molto freddo. Inoltre cappottino che tengono collo e addome scoperto servono a ben poco, idem dicasi per cappottini in pile inzuppati di pioggia, fanno più danni che altro. L’ideale sarebbe un cappottino in panno interno e impermeabile esterno, specie per le razze che hanno meno capacità di adattarsi al freddo
- per i gatti ci sono meno problemi, però ricordatevi di creare dei ripari al caldo, protetti dal vento e dalla pioggia dove il gatto possa rifugiarsi se ama vivere fuori
- adattare la dieta al periodo dell’anno: esattamente come per noi, quando fuori fa molto freddo si bruciano più calorie per riscaldarsi. Valutate col vostro veterinario come modificare l’alimentazione evitando il fai-da-te per scongiurare rischi di intolleranze o patologie intestinali, specie in cani e gatti che soffrono già di particolari malattie
- attenzione alla ciotola dell’acqua: deve essere al riparo in quanto potrebbe ghiacciarsi. Attenzione poi che l’acqua fredda può scatenare patologie gastrointestinali, in primis la torsione di stomaco
- ricordatevi di spazzolare ogni giorno il cane per rimuovere il pelo morto, favorire la muta e la crescita del pelo invernale
- se il cane si è inzuppato di pioggia o neve, ricordatevi di asciugarlo per bene
- attenzione a non lasciare il cane o il gatto in auto quando fa molto freddo: non rischia il colpo di calore, ma di sicuro l’ipotermia e il congelamento sì
- in casa mettete coperte aggiuntive in giro per casa o nella cuccia (occhio solo ai cani che le mangiano, rischiate il corpo estraneo). Meglio evitare stufette e cuscini termici, rischiano di ustionarsi per contatto o di rosicchiare i fili elettrici con pericolo di folgorazione
- in caso di gite in montagne, ricordatevi di proteggere anche il cane dal freddo, non solo voi
- anche in città, in caso di freddo molto intenso bisogna proteggere i polpastrelli con gli appositi prodotti
- non lasciate cani e gatti anziani e malati nel prato, al freddo, anche se sono loro a volerci stare. L’ipotermia può essere fatale in questi casi
Foto | emperley3