Come portare cane, gatto e furetto in Spagna
Come fare per portare cane, gatto e furetto in Spagna? Ecco qualche consiglio.
Portare cane, gatto, furetto in Spagna – Portare cane, gatto e furetto in Spagna è semplice, si seguono in pratica le stesse norme della Francia. Con l’unica variabile che essendo più lontana di solito si prende l’aereo, quindi bisogna informarsi prima con le compagnie aeree di quali documenti vogliono per far viaggiare il nostro pet e soprattutto se è possibile collocarlo con noi in cabina o se deve viaggiare in stiva. Inoltre se dovete andare in qualche isola della Spagna prendendo navi o traghetti, informatevi prima con queste compagnie per le modalità di trasporto onde evitare di avere brutte sorprese.
Cosa fare per portare cane, gatto e furetto in Spagna
Essendo che la Spagna fa parte della Comunità Europea, ecco che in pratica la procedura richiede semplicemente:
- applicazione del microchip al cane (che in realtà dovrebbe già avercelo visto che in Italia è obbligatorio), al gatto o al furetto
- fare la vaccinazione antirabbica almeno 21 giorni prima della partenza con relativa registrazione della medesima presso i Servizi Veterinari dell’Asl di residenza e rilascio da parte del veterinario che esegue la vaccinazione del Modello 12. Ricordatevi che in Italia è vietato vaccinare per la rabbia cuccioli o gattini di età inferiore ai tre mesi di vita
- dopo 21 giorni dalla vaccinazione antirabbica, recarsi ai Servizi Veterinari dell’Asl di residenza e farsi rilasciare il Passaporto. Nel caso lo aveste già, chiedere al veterinario che esegue l’antirabbica se ha l’autorizzazione necessaria per segnalare direttamente sul Passaporto l’antirabbica o se bisogna poi andare a convalidare il tutto presso l’Asl (ciascuna Asl opera a modo suo, quindi ciò che è valido per una non lo è per l’altra, informatevi prima)
Alcune considerazioni in merito alla procedura:
Cosa non fare
Ecco spiegato poi cosa non fare per portare cane, gatto e furetto in Spagna:
- non aspettate a chiedere come fare o a svolgere tutte le pratiche due giorni prima della partenza, pensateci per tempo altrimenti rischiate che il vostro pet non possa partire. Se non agite tempestivamente poi non prendetevela col vostro veterinario perché non può togliervi le castagne dal fuoco
- NON chiedete di anticipare la data dell’antirabbica. A parte l’ovvia constatazione che il veterinario deve comunicarla entro 24 ore all’Asl, state chiedendo di fare un falso in atti d’ufficio, un illecito penale
- assicuratevi per tempo di aver chiesto alle compagnie aeree o di navigazione che documenti vogliono per viaggiare onde evitare di rimanere bloccati all’imbarco perché non avete quel certificato di buona salute che la compagnia richiede in inglese. E no, il veterinario non vi compilerà e porterà quel foglio in aeroporto (richiesta che è stata fatta sul serio)
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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