Come le nuove tecnologie influenzano il modo di curare i cani
La tecnologia, volenti o nolenti, ci circonda e non possiamo esimerci dall’utilizzarla. Questo riguarda anche i nostri amici pelosi che, proprio grazie alle nuove tecnologie possono dormire sonni più tranquilli. Negli USA, ad esempio, per i padroni apprensivi che hanno il terrore di perdere il proprio cane, alla modica cifra di 20 dollari al mese, […]
La tecnologia, volenti o nolenti, ci circonda e non possiamo esimerci dall’utilizzarla. Questo riguarda anche i nostri amici pelosi che, proprio grazie alle nuove tecnologie possono dormire sonni più tranquilli. Negli USA, ad esempio, per i padroni apprensivi che hanno il terrore di perdere il proprio cane, alla modica cifra di 20 dollari al mese, una società (previo acquisto di collare con ricevitore GPS) andrà a recuperare il vostro cane se supera i limiti territoriali stabiliti. Ci sono deodoranti fatti di nanosfere per eliminare i cattivi odori persistenti e in California vengono usate cellule staminali per rigenerare tessuti danneggiati.
Ovviamente si parla anche di viaggi. Si parte dai viaggi di tutti i giorni che abbinano, per i pets di misura ridotta, una sorta di marsupio/zaino come quelli dedicati ai bambini e per i cani di taglia maggiore una specie di “sella” che consente di stipare, nelle apposite tasche, il necessario per le loro passeggiate (tutto sta poi a vedere come prenderanno i cani questo nuovo compito da mulo. Siete disposti a spendere qualsiasi cifra per portrvi il vostro pet in vacanza con voi? beh come fatto da David Beckham con il suo bulldog potete farlo volare con la compagnia Pet Airways con biglietti che vanno dai 250 ai 2300 dollari.
Via| Focus