Come insegnare al cane a non abbaiare…
... impossibile insegnare al cane a non abbaiare, se vi dà fastidio il cane che abbaia prendete un peluche. Sarebbe come insegnare a una persona a non parlare.
Cane che abbaia – Il cane abbaia, è normale. Se non sopportate l’idea che il cane ogni tanto abbai, non prendete un cane, è semplice. Abbaiare fa parte della natura del cane, quindi il cane abbaierà da cucciolo, da adulto e da anziano. E’ impossibile insegnare al cane a non abbaiare, ma con tanta pazienza è impossibile insegnare al cane a smettere di abbaiare quando gli diamo il comando giusto. Ovviamente per fare questo dovremo avere un ottimo rapporto col cane, lui dovrà vederci come capobranco altrimenti non presterà attenzione a tutto quello che cercheremo di insegnargli. E dovremo evitare di sbagliare le correzioni, cosa che di solito peggiora il problema.
Insegnare al cane a smettere di abbaiare: ecco come fare
Il problema nasce dal fatto che non siamo coerenti quando diamo al cane delle regole. Il cane sa solo che a volte abbaia e gli viene permesso di farlo, a volte abbaia e viene ignorato, a volte abbaia e viene sgridato e a volte ancora viene istigato ad abbaiare. Questo perché ci fa piacere che il cane abbai per segnalare la presenza di estranei, ma deve farlo per breve tempo, possibilmente non disturbando i vicini, magari non quando stiamo dormendo e deve saper riconoscere gli amici dagli estranei. E poi magari deve anche cucinare, rassettare e farci il cambio dell’armadio, niente altro?
Dovete insegnare al cane delle regole precise e chiare, devono essere coerenti: se non lo fate, ecco che l’unica cosa che insegnerete al cane sarà che in pratica può abbaiare quando vuole e come vuole e che può ignorarvi.
Non si può insegnare al cane a non abbaiare, è un istinto naturale per lui, però potete insegnargli a smettere a comando in modo che quel “Smettila di abbaiare” diventi un comando e non una sgridata. Sgridata che di solito viene fatta urlando e con tono pieno di ansia e rabbia, cosa che non fa altro che aumentare l’eccitazione e la tensione del cane. E’ come insegnare a una persona a smettere di urlare urlandogli contro a nostra volta: logico, no?
Quello che si fa di solito è lasciargli fare due abbaiate, lo si loda perché ha dato l’allarme, poi dategli il comando per fargli smettere di abbaiare (mi raccomando, corto) e gli si dà un premietto in cibo. Il trucco è che per annusare il premietto il cane deve per forza smettere di abbaiare, non può fare le due cose contemporaneamente. Attendete un paio di secondi di annusate e poi dategli il premio. Progressivamente cercate di aumentare il tempo che trascorre fra il fatto di smettere di abbaiare e il premio.
E se così non smette?
Allora avete un problema più ampio, probabilmente l’abbaio non è l’unico comportamento da correggere e c’è qualcosa che non va o nel vostro rapporto col cane o con i vostri sistemi educativi, probabilmente senza accorgervene state rinforzando questo comportamento o il cane non vi vede come capobranco, quindi non accetta le vostre correzioni. A questo punto avete bisogno dell’aiuto di un veterinario comportamentalista e di un educatore cinofilo che vi mostri dove state sbagliando e come correggervi.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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