Come hanno fatto cane e uomo a diventare migliori amici?
Jon Franklin, due volte vincitore del Premio Pulitzer, è un osservatore e da tempo lavora ad un libro dove con estrema pazienza cerca di comprendere, e descrivere, il rapporto tra uomo e cane, oggetto del suo studio Charlie il suo barboncino e Sam compagni di vita e in assoluto i migliori amici di sempre.Il libro […]
Jon Franklin, due volte vincitore del Premio Pulitzer, è un osservatore e da tempo lavora ad un libro dove con estrema pazienza cerca di comprendere, e descrivere, il rapporto tra uomo e cane, oggetto del suo studio Charlie il suo barboncino e Sam compagni di vita e in assoluto i migliori amici di sempre.
Il libro “The Wolf in the Parlor” “Il lupo in salotto” è un omaggio al miglior amico dell’uomo, e soprattutto a Sam che ha salvato la sua famiglia dall’incendio della casa, nasce dalla volontà di studiare questo rapporto da sempre tanto amato ma troppo spesso dato per scontato, infatti lo scrittore decide di affrontare questa tipologia di lavoro quando si rende conto della poca conoscenza cercata in merito.
Franklin ipotizza che i primi uomini non addomesticarono i cani, ma piuttosto fu la natura a farlo. I lupi che vivevano fuori dai villaggi mangiavano gli avanzi degli uomini. Sempre secondo lo scrittore le dure condizioni ecologiche dopo la fine dell’ultimo periodo glaciale ha portato i due ad unirsi per sopravvivere.
Via | Hometownannapolis