Come gli animali affrontano i cambiamenti meteo
Il nostro paese, almeno al nord, è bersagliato da diverse settimane da una situazione meteorologica non certo entusiasmante. Gli umani risentono dei cambiamenti del tempo e lo stesso succede ai nostri amici animali. Loro sentono molto prima di noi i cambiamenti climatici in arrivo e reagiscono di conseguenza. Per capire se il nostro pet è […]
Il nostro paese, almeno al nord, è bersagliato da diverse settimane da una situazione meteorologica non certo entusiasmante. Gli umani risentono dei cambiamenti del tempo e lo stesso succede ai nostri amici animali. Loro sentono molto prima di noi i cambiamenti climatici in arrivo e reagiscono di conseguenza. Per capire se il nostro pet è meteoropatico basta osservarlo con cura. Il nostro cane e il nostro gatto possono apparire più agitati del solito quando si avvicina un forte vento o dimostrarsi giù di tono quando varia la pressione atmosferica per l’avvicinarsi di un temporale. Le tartarughe possono rimanere chiuse nel carapace più tempo del solito e i pesci nuotare molto lentamente.
Noi possiamo fare purtroppo poco per ostacolare questi cambiamenti. Spesso sono umorali e, se il cane o il gatto sono agitati, si può provare a tranquillizzarli con fiori di Bach o altri rimedi omeopatici se lo stato di agitazione si protrae a lungo. Tenete presente che la scarsa mobilità degli animali può essere anche dovuta a delle artriti o a dei reumatismi che, con l’accentuarsi dell’umidità, tornano farsi sentire. Se vedete il vostro amico che fatica a stare in piedi o zoppica parlatene con il veterinario.
Foto| Flickr