Sembra strano, ma molti proprietari si lamentano del proprio gatto che miagola in continuazione. E’ normale che un gatto miagoli, è uno dei tanti modi che ha di esprimersi e di farsi capire da noi umani, solo che ci sono gatti più silenziosi e gatti più chiacchieroni. Premettiamo subito che se avete un siamese o un incrocio siamese siete fregati in partenza: sono i gatti più miagolosi in assoluto, quindi bisogna rassegnarsi a tenerseli così come sono.
Tuttavia a volte il miagolio di un gatto può avere anche delle cause patologiche o comunque modificabili, vediamo quali sono.
Perché un gatto miagola tanto rispetto ad un altro la cui voce non si sente mai? Beh, prima di tutto ci sono delle differenze di carattere: ci sono persone ciarliere ed altre silenziose, lo stesso principio vale per i gatti. Possono però esserci delle cause ben precise di vocalizzazione eccessiva nei gatti, ne avevamo anche già parlato:
Ok, appurato che abbiamo un gatto che vocalizza parecchio, cosa dobbiamo fare. Come prima cosa una visita dal veterinario per escludere patologie che provocano un eccesso di vocalizzazione. Se per esempio scopriamo che il nostro gatto è affetto da insufficienza renale o da ipertiroidismo, curando queste due patologie si potrà tenere anche questo sintomo sotto controllo.
Come dicevamo, se il gatto è siamese non potete farci niente, se miagola per salutare è educazione rispondere, se miagola perché in calore anche qui la soluzione è semplice: sterilizzatelo e avrete automaticamente risolto questo problema. E sterilizzate le femmine chirurgicamente, non con le compresse per bloccare il calore perché il risultato sarà il dover operare d’urgenza nei mesi successivi la povera micia a causa dei tumori mammari o della piometra provocata da queste compresse.
Se il problema è la vecchiaia, esistono anche per i gatti degli integratori che migliorano nettamente le facoltà cerebrali e la circolazione, il guaio con i gatti è riuscire a somministrarglieli. Per cosa fare in caso di richiesta di attenzioni o di cibo abbiamo già spiegato come comportarci, per lo stress qui la situazione è più complessa e spesso richiede l’intervento di un veterinario comportamentalista. Prima di tutto bisogna capire la causa che provoca stress, se possibile allontanarla, ma spesso non lo è e quindi bisogna adottare degli accorgimenti per tranquillizzare il gatto, come per esempio dedicandogli cibi appositi o utilizzando i ferormoni felini calmanti.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria.
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