Come evitare che il gatto si annoi e ingrassi

Secondo l’Association for Pet Obesity Prevention il 58% dei gatti negli Stati Uniti è obeso o in sovrappeso. Il fatto è che l’indole del gatto domestico rimane di base sempre quella del gatto selvatico, quindi cacciatore e selvaggio, solo che la convivenza con l’uomo ha fatto sì che a questa indole si accompagni anche un surplus alimentare che spesso eccede i loro fabbisogni nutrizionali: ciò provoca non solo un aumento del peso, ma anche una certa noia di base nei gatti di casa che non devono far altro che miagolare per ottenere tonnellate di cibo. Tuttavia i ricercatori sostengono che l’obesità e la noia dei gatti di casa possano essere combattuti con sistemi analoghi a quanto messo in atto per movimentare la vita degli animali degli zoo: i giochi alimentari.

In commercio ci sono già dei giochi che rilasciano cibo solamente se il gatto li utilizza in un determinato modo: ci sono giochi con fori che fanno cadere il cibo se il gatto li muove in una maniera particolare (il Kong per intenderci), altri formati da buchi e cilindri che il gatto deve manipolare per spingere e far uscire il cibo. Si può fare lo stesso mettendo delle crocchette in un barattolo di yogurt (vuoto) e facendo dei buchi per far fuoriuscire le crocchette. Tutto ciò favorisce il benessere fisico e psichico del gatto: li spinge a muoversi di più e quindi a ridurre l’obesità, ma li stimola anche mentalmente a trovare soluzione per cacciare la loro preda, facendo in modo che la vita del gatto di casa sia un po’ più simile a quella dei gatti selvatici. Pare che questi giochi alimentari oltre che ad aiutare i gatti obesi, sia d’ausilio anche in caso di gatti aggressivi, iperattivi, che miagolano di continuo o che marcano fuori dalla lettiera. Bisogna tenere i gatti occupati mentalmente e fisicamente, altrimenti limitiamo troppo la loro esperienza di vita.

Via | Europe NewsWeek

Foto | smilygrl