Criceti

Come dimostrano affetto i criceti?

I criceti dimostrano affetto? E se si, in che modo lo fanno? Se hai da poco adottato un piccolo criceto, probabilmente ti starai chiedendo se il tuo nuovo pet sia in qualche modo affezionato a te o se lo sarà mai. Cominciamo con le buone notizie: si, i criceti si affezionano al padrone, ma noi umani dobbiamo riuscire a guadagnarci il loro affetto.

In che modo? Semplicemente imparando a conoscere e rispettare le loro esigenze, e mostrandoci amorevoli e rassicuranti nei loro confronti.

Come molti altri roditori, i criceti sono delle creature estremamente intelligenti. Si tratta di quattrozampe timidi, che conducono una vita perlopiù notturna, per cui è importante rispettare questa loro caratteristica e lasciarli sonnecchiare beatamente durante il giorno.

In questo articolo scopriremo come dimostra affetto un criceto e, soprattutto, come diventare la persona preferita del suo amico a quattro-zampette.

I criceti si affezionano al padrone?

Come dicevamo, la risposta a questa comune e legittima domanda è si: non solo il criceto riconosce il padrone, ma si affeziona a lui. Di solito, l’umano preferito di un criceto è colui o colei che provvede a nutrirlo, coccolarlo, a fornirgli tanti giocattoli e a mantenere pulito il suo ambiente. Insomma, il criceto capisce chi si prende cura di lui, e lo ricambia con tanto amore e affetto.

Ma c’è di più: i criceti possono vivere meglio e mostrarsi più felici quando instaurano un legame affettivo solido e ricevono coccole e attenzioni dal loro bipede preferito. Al contrario, un criceto che trascorre molto tempo da solo, rischia di diventare molto stressato e triste.

Come dimostrano affetto i criceti?

Abbiamo appurato che i criceti si affezionano a chi si prende cura di loro con affetto e dedizione, ma a conti fatti, quali sono i segnali che ci dicono che il nostro criceto ci vuole bene? Come dimostrano affetto i criceti?

Vediamo quali sono alcuni segnali inequivocabili che il tuo mini pet ti manda per dirti che sei la sua persona preferita:

Cerca di attirare la tua attenzione su di sé: quando entri nella stanza, il criceto cerca di richiamare la tua attenzione avvicinandosi al bordo della gabbia o emettendo dei suoni;
Il criceto sbadiglia o si stiracchia: no, non si tratta di segnali di noia, significa piuttosto che il tuo piccolo pet è a suo agio in tua presenza, tanto da sentirsi rilassato;
Non scappa via da te: sembrerà un traguardo da poco, ma se consideri che in natura il criceto è un animale timido e molto riservato, capirai che questo comportamento rappresenta già una grande manifestazione di fiducia;
Mangia direttamente dalla tua mano: anche stavolta, considerando la natura timida di queste creature, il fatto che il tuo pet possa mangiare dalle tue mani è già un ottimo traguardo!
Quando lo chiami, “risponde”: quando lo chiami per nome (si, i criceti riconoscono il loro nome), il tuo cuccioletto si avvicina a te o fa emergere la testolina dalla sua casetta? Complimenti, vuol dire che il piccolino è felice di vederti e ti vuole bene!

Come si fa amicizia con un criceto?

Se il tuo criceto non dimostra di provare granché affetto nei tuoi confronti, e scappa nella sua casetta non appena percepisce la tua presenza nella stanza, lo so, deve essere davvero frustrante. La buona notizia è che puoi fare molto per riuscire a conquistare il cuore del tuo piccolo quattrozampine.

Per prima cosa, ricorda la regola d’oro per andare d’accordo con una creatura timida: non avere fretta.

Sii paziente

Lascia che sia il tuo pet ad avvicinarsi, ad annusarti e a prendere confidenza per primo. Se non mostra di sentirsi a suo agio, non obbligarlo, non prenderlo in mano ed evita di accarezzarlo. Solo quando il piccoletto mostrerà di sentirsi tranquillo in tua presenza potrai provare a coccolarlo.

Prendilo per la gola

Quando l’animale si mostra a suo agio e si avvina a te, prova a premiare il suo comportamento offrendogli qualche verdura o frutta secca adatta per i criceti.

Tranquillità e gentilezza

Un’altra regola generale è quella di mantenere un ambiente il più possibile tranquillo e pacato. Non parlare a voce troppo alta quando sei nei dintorni della gabbia, evita di fare rumori forti e mantieni un tono calmo e gentile.

Il tuo splendido animaletto apprezzerà e, pian piano, si sentirà sempre più a suo agio in tua compagnia. E chissà, nell’arco di qualche settimana potrebbe anche iniziare a volerti bene!

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Serena Vasta