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Come capire se una tartaruga di terra sta male

Se siete proprietari di una tartaruga di terra è importante imparare a riconoscere i sintomi di malattia. Questo perché le tartarughe, come molti rettili, manifestano in maniera meno evidente i sintomi di malattia e quindi è facile farseli sfuggire se non quando ormai è troppo tardi. Ecco dunque perché oggi andremo a vedere i sintomi e segni clinici più comuni nelle tartarughe di terra

Come capire se una tartaruga di terra sta male

Soprattutto per i proprietari meno esperti e i neofiti non è facile capire se una tartaruga di terra sta male. Questo perché, se non le si conosce bene, le tartarughe possono apparire imperscrutabili. Tuttavia è importante imparare a capire quando le tartarughe stanno male in modo da poterle portare tempestivamente da un veterinario esperto di esotici prima che la patologia peggiori troppo. Rispetto ad altri animali esotici, poi, nelle tartarughe a volte le malattie ci mettono molto tempo a manifestarsi (al contrario di quanto accade, per esempio, nei conigli: in questi animali, infatti, le malattie tendono a manifestarsi e progredire molto velocemente).

Come capire se una tartaruga di terra sta male? Sintomi di malattia

testudo

La difficoltà nelle tartarughe è che spesso appaiono in perfetta salute anche quando sono malate. Non tutti i sintomi, infatti, sono immediatamente rilevabili, specie per occhi poco esperti. Ecco dunque a cosa dovete prestare attenzione:

  • peso: non deve essere troppo leggera, cosa che indica un dimagramento da indagare
  • scolo nasale: indica un problema respiratorio in atto o un una forma di infezione alla bocca
  • cute gonfia: indica o una forma di obesità da errata alimentazione o edema dei tessuti, magari da insufficienza renale
  • incapacità di stare in stazione: se la tartaruga di terra quando cammina non riesce a sollevarsi sulle quattro zampe, questo indica o un problema articolare o una debolezza generalizzata
  • abbattimento o apatia: se prendendo in mano la tartaruga questa non si ritrae nella corazza o non esplora l’ambiente, se rimane ferma, immobile, con occhi chiusi e testa e zampe abbandonate, ecco che è un segno grave di malattia. L’alternativa è che sia in uno stato di ipotermia
  • ulcere in bocca: indicano una stomatite che spesso è associata a patologie sistemiche
  • dispnea: la tartaruga respira a bocca aperta (nei casi gravi la tartaruga estende il collo per cercare di respirare)
  • lesioni sulla corazza: arrossamenti, ulcere, erosioni possono indicare una grave infezione
  • corazza troppo molle: solitamente indica una carenza di calcio nella dieta
  • scuti piramidalizzati: indica o una dieta non corretta o un’errata gestione dell’ambiente
  • presenza di noduli sulle zampe: indicano la presenza di ascessi o neoplasie
  • articolazioni gonfie: artrite o gotta
  • anoressia: sintomo molto aspecifico che compare in parecchie malattie. Come sintomo si manifesta anche subito dopo il letargo, al termine del quale una tartaruga in salute dovrebbe ricominciare ad alimentarsi velocemente
  • occhio infossato: indica anoressia, malnutrizione o disidratazione
  • tartaruga che scava, ma non depone uova: se è una femmina, potrebbe indicare una ritenzione delle uova
  • diarrea: indica forme parassitarie, infettive o alimentazione errata

Cosa fare se le tartarughe di terra stanno male?

Se noti uno o più dei sintomi sopra descritti nella tua tartaruga di terra, portala subito dal tuo veterinario esperto di esotici. Prima si diagnostica la patologia che ha scatenato i sintomi, prima si può adottare una terapia e recuperare la tartaruga. Anche se l’unico sintomo presente fosse solo l’anoressia, non sottovalutatelo: è vero che è un sintomo aspecifico, ma più la tartaruga sta senza mangiare, più difficile sarà farla riprendere.

Fonti:

Science Direct
SIVAE

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