Petsblog Conigli Come capire se il coniglio sta male?

Come capire se il coniglio sta male?

Se siete abituati a cani e gatti, forse alcuni sintomi e segni di malattia del coniglio potrebbero sfuggirvi. Per questo motivo è bene iniziare a comprendere quali siano i sintomi con cui i conigli ci dicono che sono malati. Anche perché talvolta i conigli mascherano parecchio i loro sintomi di malattia

Come capire se il coniglio sta male?

Quando si prende un coniglio, non bisogna informarsi solamente su cosa dargli da mangiare o su come gestire l’alloggio. Bisogna anche imparare a capire quando e come il coniglio sta male. Il fatto è che non sempre ci si accorge subito se il coniglio sta male perché essendo un animale preda, è un animale che tende a mascherare parecchio i suoi sintomi. Quindi se vedete uno o più di questi sintomi nei conigli, conviene subito contattare il veterinario.

Come capire se il coniglio sta male? Sintomi da controllare

coniglio malattie

Ecco alcuni dei sintomi che devono far risuonare un campanellino d’allarme e che possono indicare la presenza di una malattia nei conigli:

  • anoressia: qualsiasi sia la malattia o il problema di cui soffre il coniglio, da un’unghia rotta a una Mixomatosi, ecco che una delle prime cose che fa è smettere di mangiare. L’anoressia è dunque un sintomo aspecifico (e se per un cane o gatto di solito si aspetta qualche giorno per vedere se ripartono a mangiare, nel coniglio anche mezza)
  • abbattimento, letargia: il coniglio appare mogio, si muove meno del solito e non annusa continuamente l’aria col naso
  • presenza di scolo oculare: anche da dacriocistite
  • esoftalmo: anche da ascessi o masse retrobulbari
  • aree emorragiche o opache sull’occhio
  • starnuti e scolo nasale
  • presenza di noduli o neoformazioni: si va dai classici noduli causati dalla Mixomatosi ad ascessi a livello di mandibola a muso a tumori (fra cui anche linfomi e tricoepiteliomi)
  • scialorrea: può indicare una forma di malocclusione dentale
  • denti sporgenti: indica malocclusione dentale, spesso associata allo sviluppo di ascessi
  • dispnea: il coniglio respira a fatica
  • emorragie
  • presenza di croste su orecchie, zampe o corpo: potrebbe indicare una forma di rogna
  • aree alopeciche
  • prurito: spesso indice di rogna
  • forfora: spesso si tratta di una parassitosi da Cheyletiella
  • pododermatite
  • diarrea: occhio alla Coccidiosi soprattutto nei cuccioli
  • assenza di feci: indice di blocco intestinale
  • urine rossastre: possono indicare sia la presenza di una cistite con sangue che la presenza di calcoli di ossalato di calcio che la presenza di pigmenti colorati nelle urine
  • scolo vulvare ematico: da non confondere con la cistite perché nelle femmine può indicare una forma di carcinoma uterino
  • zoppia o posizione anomala delle zampe (fra cui anche sply leg)
  • testa ruotata: potrebbe indicare forme di Encephalitozoon cunicoli o di Pasteurellosi
  • eccessiva magrezza

Cosa fare se il coniglio sta male?

Se il tuo coniglio sta male, contatta subito il tuo veterinario esperto di esotici. I conigli sono animali particolari, le loro malattie tendono a peggiorare rapidamente. Inoltre quando un coniglio sta male, qualsiasi sia la causa, una delle prime cose che fa è smettere di mangiare. E se sta senza mangiare già per mezza giornata, ecco che il suo intestino rallenta fino a bloccarsi del tutto.

Così, oltre alla malattia iniziale, si avrà la complicazione anche di un blocco intestinale. Cosa da evitare sempre nel coniglio.

Soprattutto 29: molte delle medicine comunemente usate con cani e gatti (e molte di quelle per uso umano) sono tossiche per i conigli anche dopo singola somministrazione.

Fonti:

  1. VCA Hospitals
  2. MSD Vet Manual

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare