Collasso tracheale cane: cause, sintomi e cura
Quali sono le cause del collasso tracheale nel cane? E la cura e la terapia? Andiamo a parlare di questa comune patologia.
Una patologia molto comune è il collasso tracheale nel cane. Si tratta di una sindrome da insufficienza respiratoria con tosse provocata dal fatto che il lume tracheale è schiacciato. Esistono due forme di collasso tracheale: latero-laterale (raro, cani di tutte le razze) e dorso-ventrale (molto frequente). I cani colpiti da collasso tracheale dorso-ventrale di solito sono cani di piccola taglia. Un cane anziano ha maggiori probabilità di sviluppare questa malattia, ma la si vede già in cani di 7-8 anni. Ma andiamo a vedere cause, sintomi, rimedi e cura del collasso tracheale nel cane.
Collasso tracheale cane: cause e sintomi
Non si conosce esattamente la causa del collasso tracheale nel cane. Solitamente la malattia inizia a manifestarsi intorno ai 7-8 anni di vita, tuttavia in alcuni casi gravi la si vede anche a 2-3 anni. Colpisce i cani di piccola taglia, soprattutto:
- Chihuahua
- Barboncini
- Volpino di Pomerania
- Yorkshire terrier
L’evoluzione della malattia è lenta, tuttavia è progressiva e irreversibile. Una volta che comincia a manifestarsi, inevitabilmente la malattia continuerà ad andare avanti. E’ possibile anche che porti a morte il cane per insufficienza respiratoria acuta. Sintomi del collasso tracheale nel cane sono:
- tosse secca e non produttiva (verso dell’anatra), ad accessi all’inizio, poi continui (anche a riposo e di notte)
- anomali rumori respiratori, fra cui stridori e sibili
- dispnea
- intolleranza all’esercizio fisico
- cianosi
- sincopi
Ci possono poi essere delle complicanze:
- tracheite cronica
- iperproduzione di muco con tosse che diventa produttiva e a rantoli
Ricapitolando: inizialmente la tosse da collasso tracheale è secca, non produttiva, a verso d’anatra, spesso con sibili e stridori. La tosse è ad accessi e viene scatenata dal movimento, dallo stress, dall’agitazione e dalla temperatura ambientale elevata. Man mano che la malattia prosegue, gli accessi diventano più frequenti, la tosse è continua e si ha anche a riposo e di notte. Infine diventa produttiva e con rantoli. Quando la trachea è totalmente schiacciata, ecco che si ha:
- insufficienza respiratoria acuta
- dispnea
- ipossia
- fame d’aria (il cane respira a bocca aperta, ha gli occhi sbarrati, la lingua a penzoloni e cianosi)
Collasso tracheale cane: diagnosi e cura
La diagnosi di collasso tracheale nel cane prevede l’esclusione di altre malattie come:
- tracheobronchite infettiva
- bronchite cronica
- polmonite
- ostruzione tracheale
- paralisi laringea
- malformazioni del palato molle
- insufficienza cardiaca
- edema polmonare
Non è detto che al collasso tracheale non si accompagnino, poi, alcune di queste malattie. La diagnosi di certezza avviene tramite Rc, endoscopia e TC. Per quanto riguarda la cura del collasso tracheale nel cane, sia per quanto riguarda la medicina tradizionale che per quanto concerne l’omeopatia o la fitoterapia, non esistono una terapia o rimedi realmente efficaci.
La terapia per il collasso tracheale non serve per “curare” la malattia o bloccarne l’evoluzione, ma solamente per alleviare i sintomi, curare le sovrinfezioni batteriche secondarie e al massimo rallentarne la progressione. Si usano farmaci come antitussigeni, antinfiammatori e antibiotici. In casi gravi si arriva anche alla somministrazione di ossigeno e alla sedazione. Vengono anche proposti interventi chirurgici di plastica tracheale con l’uso di protesi, ma in realtà non sembrano essere efficaci per quanto riguarda la qualità della vita e la sopravvivenza.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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